Gefunden 3 Dokumente.
Prendetevi la luna : un dialogo tra generazioni / Paolo Crepet
Milano : Mondadori, 2023
Strade blu
Titel / Autor: Prendetevi la luna : un dialogo tra generazioni / Paolo Crepet
Veröffentlichung: Milano : Mondadori, 2023
Physische Beschreibung: 196 p. ; 21 cm
Reihen: Strade blu
ISBN: 9788804763888
Datum:2023
Sprache: Italienisch (Sprache des Textes, der Filmmusik usw.)
Land: Italy
L'autorità perduta : il coraggio che i figli ci chiedono / Paolo Crepet
Torino : Einaudi, stampa 2011
Einaudi stile libero. Extra
Titel / Autor: L'autorità perduta : il coraggio che i figli ci chiedono / Paolo Crepet
Veröffentlichung: Torino : Einaudi, stampa 2011
Physische Beschreibung: 202 p. ; 22 cm
Reihen: Einaudi stile libero. Extra
ISBN: 9788806198411
Datum:2011
Sprache: Italienisch (Sprache des Textes, der Filmmusik usw.)
Land: Italy
Abstract: Bambini maleducati, adolescenti senza regole, ragazzi ubriachi all'alba in una qualsiasi via di una qualsiasi città. Bullismo, indifferenza. Giovani senza occupazione che, invece di prendere in mano la propria vita, vegetano senza studiare né lavorare. Genitori che si lamentano di una generazione arresa, una generazione senza passioni, che sembra aver perso anche la capacità di stupirsi.. (leggere.it)
Torino : Einaudi, stampa 2013
Super ET [Einaudi]
Titel / Autor: L'autorità perduta : il coraggio che i figli ci chiedono / Paolo Crepet ; con una nuova prefazione dell'autore
Veröffentlichung: Torino : Einaudi, stampa 2013
Physische Beschreibung: XI, 200 p. ; 21 cm
Reihen: Super ET [Einaudi]
ISBN: 9788806215804
Datum:2013
Sprache: Italienisch (Sprache des Textes, der Filmmusik usw.)
Land: Italy
Abstract: Bambini maleducati, adolescenti senza regole, ragazzi ubriachi all'alba in una qualsiasi via di una qualsiasi città. Bullismo, indifferenza. Giovani senza occupazione che, invece di prendere in mano la propria vita, vegetano senza studiare né lavorare. Genitori che si lamentano di una generazione arresa, una generazione senza passioni, che sembra aver perso anche la capacità di stupirsi. Ma chi si è arreso per primo, se non i genitori stessi?.. (leggere.it)
