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Abstract: Lou Bertignac ha tredici anni: la sua famiglia, dalla depressione della madre, vive in un silenzio opprimente, mentre a scuola le sue grandi capacità l'hanno portata in una classe avanzata, piena di studenti più grandi che non hanno nulla a che spartire con lei. Nolwen, diciannovenne, ha un passato che non può essere raccontato, e vive ora alla stazione di Austerlitz, evitando il contatto con chiunque. Due ragazze totalmente sole, completamente diverse ma destinate, in qualche modo, a riconoscersi fra la folla parigina. Un'amicizia che nascerà lentamente ma che arriverà a cambiare il mondo delle due protagoniste. La vicenda, drammatica, di due vite destinate a intrecciarsi e, se non a salvarsi, almeno a trovare nuove speranze.

Abstract: Ormai è passato del tempo, i lettori e l'editore si aspettano da lei qualcosa e una domanda la incalza a ogni apparizione pubblica: sta scrivendo qualcosa di nuovo? E, soprattutto, cosa scriverà dopo quel romanzo? È in questo momento delicato che L. entra nella vita di Delphine. Un incontro casuale, una nuova conoscenza con cui si scopre un'intimità naturale, un'amicizia che si trasforma rapidamente in una presenza stabile e confortevole nella vita di tutti i giorni. L. incarna l'ideale di donna bella, sofisticata e sicura di sé che Delphine, con i suoi capelli disordinati e i modi nervosi, un certo imbarazzo mai superato dall'adolescenza, non ha mai saputo essere. L. è un'amica come se ne hanno solo a diciassette anni: sempre disponibile, generosa e simpatica, una presenza complice comparsa dal nulla e diventata subito imprescindibile. L. la assiste, la sostiene, inizia a interessarsi sempre più da vicino al problema della scrittura che assilla l'amica e ha una visione incredibilmente lucida. "Ricordo di aver avuto un'intuizione" scrive Delphine. "Qualcosa in L., qualcosa di nascosto, di appena percettibile, mi diceva che era una sopravvissuta, che aveva alle spalle un passato torbido e misterioso, che aveva messo in atto una straordinaria metamorfosi." Una sopravvissuta come tutti gli scrittori, o le persone pericolose.. (ibs.it)

Abstract: Zwei Frauen lernen sich auf einer Party kennen. Die zurückhaltende Delphine, die sich mit fremden Menschen meist sehr schwer tut, ist sofort fasziniert von der klugen und eleganten L., die als Ghostwriter arbeitet. Aus gelegentlichen Treffen werden regelmäßige, man erzählt einander das eigene Leben, spricht über Familie und Freunde, vor allem über Freundinnen. Und natürlich über Bücher und Filme, die man liebt und bewundert. Delphine ist glücklich über die Gemeinsamkeiten und fühlt sich verstanden wie schon lange nicht mehr. Ganz entgegen ihrer Gewohnheit gibt sie in einem Gespräch über das Schreiben die Idee für ihr nächstes Buch preis. L. reagiert enttäuscht: Wie nur könne Delphine ihre Zeit auf eine erfundene Geschichte verschwenden? Eine Autorin ihres Formats müsse sich der Wahrheit verschreiben. Delphine ist entsetzt. L.s leidenschaftlich vorgetragene Forderung löst eine tiefe Verunsicherung in ihr aus. Bald kann sie weder Papier noch Stift in die Hand nehmen. L. scheint völlig unglücklich über das zu sein, was sie in der Freundin ausgelöst hat. Selbstlos übernimmt sie die Beantwortung von E-Mails, das Absagen von Lesungen und Interviews, das Vertrösten des Verlags, der auf einen neuen Roman wartet. Und all das in Delphines Namen. Keiner weiß davon, keiner kennt L., und so ist Delphine allein, als sie feststellt, dass L. ihr immer ähnlicher wird ..

Abstract: Zwei Frauen lernen sich auf einer Party kennen. Die zurückhaltende Delphine, die sich mit fremden Menschen meist sehr schwer tut, ist sofort fasziniert von der klugen und eleganten L., die als Ghostwriter arbeitet. Aus gelegentlichen Treffen werden regelmäßige, man erzählt einander das eigene Leben, spricht über Familie und Freunde, vor allem über Freundinnen. Und natürlich über Bücher und Filme, die man liebt und bewundert. Delphine ist glücklich über die Gemeinsamkeiten und fühlt sich verstanden wie schon lange nicht mehr. Ganz entgegen ihrer Gewohnheit gibt sie in einem Gespräch über das Schreiben die Idee für ihr nächstes Buch preis. L. reagiert enttäuscht: Wie nur könne Delphine ihre Zeit auf eine erfundene Geschichte verschwenden? Eine Autorin ihres Formats müsse sich der Wahrheit verschreiben. Delphine ist entsetzt. L.s leidenschaftlich vorgetragene Forderung löst eine tiefe Verunsicherung in ihr aus. Bald kann sie weder Papier noch Stift in die Hand nehmen. L. scheint völlig unglücklich über das zu sein, was sie in der Freundin ausgelöst hat. Selbstlos übernimmt sie die Beantwortung von E-Mails, das Absagen von Lesungen und Interviews, das Vertrösten des Verlags, der auf einen neuen Roman wartet. Und all das in Delphines Namen. Keiner weiß davon, keiner kennt L., und so ist Delphine allein, als sie feststellt, dass L. ihr immer ähnlicher wird ..

Abstract: L'ultimo romanzo di Delphine, nel quale aveva messo a nudo la storia della sua famiglia, è diventato un successo planetario. L'ha travolta, le ha preso ogni energia lasciandola incredula, sfinita, debole. Lasciandola letteralmente senza parole. Ormai è passato del tempo, i lettori e l'editore si aspettano da lei qualcosa e una domanda la incalza a ogni apparizione pubblica: sta scrivendo qualcosa di nuovo? E, soprattutto, cosa scriverà dopo quel romanzo?È in questo momento delicato che L. entra nella vita di Delphine. Un incontro casuale, una nuova conoscenza con cui si scopre un'intimità naturale, un'amicizia che si trasforma rapidamente in una presenza stabile e confortevole nella vita di tutti i giorni. L. incarna l'ideale di donna bella, sofisticata e sicura di sé che Delphine, con i suoi capelli disordinati e i modi nervosi, un certo imbarazzo mai superato dall'adolescenza, non ha mai saputo essere. L. è un'amica come se ne hanno solo a diciassette anni: sempre disponibile, generosa e simpatica, una presenza complice comparsa dal nulla e diventata subito imprescindibile.L. la assiste, la sostiene, inizia a interessarsi sempre più da vicino al problema della scrittura che assilla l'amica e ha una visione incredibilmente lucida. "Ricordo di aver avuto un'intuizione" scrive Delphine. "Qualcosa in L., qualcosa di nascosto, di appena percettibile, mi diceva che era una sopravvissuta, che aveva alle spalle un passato torbido e misterioso, che aveva messo in atto una straordinaria metamorfosi." Una sopravvissuta come tutti gli scrittori, o le persone pericolose.