Gli scienziati lo hanno capito da anni grazie alla teoria della complessità: il clima èun sistema composto da più fattori singoli che interagiscono tra loro attraverso modelli che - per essere compresi – richiedono un'elaborazione con super computer. Lo stesso vale per la nozione più ampia e complessa di ambiente - di cui il 5 giugno, si celebra la Giornata Mondiale e che è l'occasione di questa guida che fa un'analisi di alcuni fra i principali temi sul tappeto -, che ancora troppo spesso viene percepito come qualcosa di diverso, esterno all'essere umano.Eppure la crisi climatica - con le sue conseguenze devastanti - richiede una nuova consapevolezza: è indispensabile adottare un approccio sistemico alle grandi questioni ambientali, se si vuole intervenire rapidamente e in modo efficace. Non può esistere una tecnologia o una innovazione che di per sè possa essere risolutiva. Sono indispensabili iniziative che agiscano a più livelli. Innanzitutto politico, dove l'ambiente deve tornare a essere – quale è - un bene comune, di tutti e indivisibile. Ciò significa che in suo nome dovrà essere adottata una visione di lungo periodo, capace di tradursi, poi, in politiche e regole talvolta impopolari sia per l'elettorato sia per i cittadini.Politiche e regole che nel caso della transizione green sappiano tenere in conto anche la sostenibilità economica e sociale affinché i costi non si trasformino in nuovi fattori di disuguaglianza e ingiustizia.