Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica
eBook / digitaler Text

Ferraro, Guido - Brugo, Isabella

Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica

Abstract: Quali sono i modi di rappresentare il "male" e il "mostruoso" nell'immaginario collettivo? Avvalendosi di esempi folclorici, cinematografici e letterari, i due autori raccontano in queste pagine come la nostra cultura abbia raffigurato tali categorie in personaggi estremi che assumono le forme dell'orco, del vampiro, dell'alieno, del defunto che viola i confini tra lo spazio dei morti e quello dei vivi. Queste creature permangono nell'universo contemporaneo, pronte a nuove evoluzioni e nuove trasfigurazioni. Nello svelarlo, il libro condurrà il lettore lungo un percorso che, muovendo da radici folcloriche, esplora la più forte concettualizzazione del male: quella che tende a una negatività assoluta, quasi metafisica. Eppure, ci si deve chiedere, queste storie ci parlano davvero di figure radicalmente non umane, indecifrabili e aliene, o non sono piuttosto strumenti per definire ciò che siamo e come sono disegnati i nostri sistemi di valori? Il percorso che gli autori tracciano in questo immaginario "negativo" parte da fiabe classiche, passa attraverso racconti e romanzi fondamentali come Carmilla e Dracula, per arrivare a opere cinematografiche chiave come Nosferatu, King Kong, la saga di Alien, Il Sesto Senso, Matrix, e lo fa in modo tale da rivelare, accanto ai modelli codificati della cultura, anche inattese dimensioni di significato.


Titel / Autor: Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica

Veröffentlichung: Meltemi, 23/05/2018

EAN-Code: 9788883537851

Datum:23-05-2018

Notiz:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
Allgemeine Daten (100)
  • Datumstyp: detail Datum
  • Datum: 23-05-2018

Quali sono i modi di rappresentare il "male" e il "mostruoso" nell'immaginario collettivo? Avvalendosi di esempi folclorici, cinematografici e letterari, i due autori raccontano in queste pagine come la nostra cultura abbia raffigurato tali categorie in personaggi estremi che assumono le forme dell'orco, del vampiro, dell'alieno, del defunto che viola i confini tra lo spazio dei morti e quello dei vivi. Queste creature permangono nell'universo contemporaneo, pronte a nuove evoluzioni e nuove trasfigurazioni. Nello svelarlo, il libro condurrà il lettore lungo un percorso che, muovendo da radici folcloriche, esplora la più forte concettualizzazione del male: quella che tende a una negatività assoluta, quasi metafisica. Eppure, ci si deve chiedere, queste storie ci parlano davvero di figure radicalmente non umane, indecifrabili e aliene, o non sono piuttosto strumenti per definire ciò che siamo e come sono disegnati i nostri sistemi di valori? Il percorso che gli autori tracciano in questo immaginario "negativo" parte da fiabe classiche, passa attraverso racconti e romanzi fondamentali come Carmilla e Dracula, per arrivare a opere cinematografiche chiave come Nosferatu, King Kong, la saga di Alien, Il Sesto Senso, Matrix, e lo fa in modo tale da rivelare, accanto ai modelli codificati della cultura, anche inattese dimensioni di significato.

Zitate

APA:Ferraro, G..(2018). Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica Meltemi.

MLA:Ferraro, Guido, . Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica Meltemi.2018.

Chicago:Ferraro, Guido, . (2018). Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica Meltemi.

Harvard:Ferraro, G..(2018). Comunque umani. Storie di mostri, alieni, orchi e vampiri: un'analisi semioantropologica Meltemi.


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