Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Genere Fiction (narrativa)
Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Ciappei, Cristiano
× Data 2008

Trovati 2 documenti.

Il lusso nel dettaglio. Strategie experience based nella teatralità retail moda

eBook / testo digitale

Ciappei, Cristiano - Surchi, Micaela

Il lusso nel dettaglio. Strategie experience based nella teatralità retail moda

Firenze University Press, 01/01/2008

Logo mlol

Titolo e contributi: Il lusso nel dettaglio. Strategie experience based nella teatralità retail moda

Pubblicazione: Firenze University Press, 01/01/2008

EAN: 9788884537720

Data:01-01-2008

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF con DRM Adobe
Condividi il titolo

Abstract: Il "dettaglio" nel titolo si riferisce sia al ruolo del particolare in una teoria generale del lusso e della moda, sia alla forma distributiva retail in cui inizia il vissuto lussuoso del fruitore. Il dettaglio nel lusso è un'eccedere di opportunità di fruizione, una ricchezza di senso nella soddisfazione dei fabbisogni attraverso un'integrazione di piaceri intellettuali, estetici, emotivi e sentimentali. Si realizza un appagamento che trascende il bisogno tipico e minimale a cui sarebbe destinata una certa esperienza satisfattiva. Il lusso è splendore che fa andare "fuori posto" l'esperienza facendoli acquistare nuovi, diversi e più ricchi significati.Il lusso nel dettaglio è manifestazione di tale eccedenza nella distribuzione commerciale. Seguire i bisogni di un consumatore postmoderno implica il trasformare l'acquisto in momento di forte coinvolgimento sensoriale e cognitivo che invade l'interiorità della persona ed arricchisce il senso del suo vissuto. Non più un semplice approvvigionamento, ma un'esperienza, un evento memorabile. Nasce perciò per il retail l'esigenza di attuare strategie experience based attraverso le quali creare valore ed uscire dalla logica di una concorrenza diretta.Un'indagine empirica svolta nel contesto fiorentino delle griffe di lusso mostra gli elementi che concretizzano tale strategia e creano "l'esperienza d'acquisto". Il modello innovativo di eccellenza che viene applicato al contesto commerciale è quello teatrale. Il punto vendita diventa il palcoscenico. Quando il cliente entra: "ciak", il sipario si apre, inizia lo spettacolo. Cristiano Ciappei, Ordinario di Strategia e Valore d'Impresa presso la Facoltà di Economia dell'Università di Firenze, si occupa attualmente dello studio della governance imprenditoriale, dell'innovazione di prodotto moda e della valutazione delle imprese.Micaela Surchi, Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università di Firenze, responsabile delle relazioni imprenditoriali dell'Osservatorio Moda della Provincia di Firenze. Esperta in web marketing, si occupa attualmente dello studio del marketing moda e del monitoraggio delle aziende di abbigliamento del tessuto fiorentino.

Il potenziale strategico. Da una proposta teorica ad un metodo applicativo

eBook / testo digitale

Ciappei, Cristiano - Belardi, Matteo

Il potenziale strategico. Da una proposta teorica ad un metodo applicativo

Firenze University Press, 01/01/2008

Logo mlol

Titolo e contributi: Il potenziale strategico. Da una proposta teorica ad un metodo applicativo

Pubblicazione: Firenze University Press, 01/01/2008

EAN: 9788884537157

Data:01-01-2008

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF con DRM Adobe
Condividi il titolo

Abstract: Governare un'azione ardua, un'impresa, vuol dire prima di tutto governare la propria interiorità. Negli approcci al governo vi sono teorie che danno più importanza a ciò che l'agente ha a disposizione e al suo contesto di riferimento e altre che centrano l'attenzione su cosa il soggetto sia nel momento in cui viene a relazionarsi col mondo. L'idea proposta è che per avere un certo successo esistenziale nel governare l'agire è necessario partire dalla parte più intima della propria personalità, dalle motivazioni più profonde e dai valori di riferimento. Per cambiare il contesto che ci circonda è necessario cominciare da se stessi.Anche l'impresa si sviluppa utilizzando una propria ridondanza, intesa come patrimonio di conoscenza e di fiducia che eccede la quantità necessaria per mantenere l'organizzazione in equilibrio in assenza cioè di processi di sviluppo. Tale eccesso di risorse può essere considerato la potenza dell'impresa, in quanto è in grado di mobilitare le capacità dell'organizzazione. L'approccio sfruttato in questo contesto trova essenza nel modello m-customer, il quale tenta di ricreare uno sviluppo di metodologia e di pensiero di un'azienda, intesa come organo complesso, ma unitario di persone. Il tentativo è quello di afferrare i bisogni latenti del "cliente"; un suggerimento alla ricerca a cui l'impresa dovrebbe tendere, per poter carpire le più nascoste volontà, per poter soddisfare così il desiderio del cliente e indirettamente anche il proprio.Cristiano Ciappei è Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l'Università degli Studi di Firenze. Attualmente impegnato nello studio della governance imprenditoriale, dell'innovazione di prodotto e nella valutazione della strategia.Matteo Belardi è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università degli Studi di Firenze. Attualmente impegnato nello studio della governance imprenditoriale, nella valutazione della strategie competitive d'azienda e nella gestione dell'innovazione.