Biblioteche dell'Alto Adige

Abstract: La monotona e vuota quotidianità di Thérèse si interrompe quando nel solito caffè incontra un vecchio amico, di cui un tempo era invaghita e che non vede da quand'era ragazza.L'indomani compirà quarant'anni, il marito è fuori città, e l'occasione di un pranzo con l'antico flirt in riva al lago a parlare di niente riavvolge all'indietro i ricordi:"Tutti gli anni passati scricchiolano come i freschi gamberetti sotto i denti invecchiati dei protagonisti, che a tavola si abbandonano al tetro eros di un'ultima grande bouffe. "Un pranzo a settembre" è il canto del cigno delle illusioni di Irène Némirovsky" (Cinzia Bigliosi, traduttrice).Un nuovo titolo della collana I Biplani, piccole perle nascoste di autori interpretati da firme eccellenti del mondo dell'illustrazione, qui nell'incantevole abbinamento tra la prosa tesa e malinconica di Némirovsky e l'atmosfera di un autunno d'altri tempi nelle tavole di Mara Cerri, con la postfazione di Cinzia Bigliosi.

Abstract: Elena Ferrante prende spunto dal suo romanzo La figlia oscura, per scrivere un'affascinante fiaba dedicata a bambine, bambini, ma anche ai più grandi.Molti ricorderanno che al centro del racconto de La figlia oscura c'era una bambola persa (in realtà rubata) su una spiaggia da una bambina. In questa fiaba, La spiaggia di notte, chi racconta la storia è proprio la bambola, che vive una notte da incubo prima di essere felicemente ritrovata il mattino seguente da Mati, la bambina cui appartiene."Mati è una bambina di cinque anni" – così inizia la fiaba– "che parla moltissimo, specialmente con me. Io sono la sua bambola. Il padre è appena arrivato. Viene al mare ogni fine settimana e le ha portato in regalo un gatto bianco e nero. La conseguenza è che fino a cinque minuti fa Mati giocava con me e ora gioca col gatto, che ha chiamato Minù. Me ne sto sulla sabbia, al sole, e non so che fare".Mati è talmente presa dal gattino che dimentica Celina, la bambola, sulla spiaggia. Per Celina inizia un'avventura spaventosa, una interminabile notte sulla spiaggia in balia del Bagnino Crudele del Tramonto e del suo amico, il Grande Rastrello, che terrorizzano tutti gli oggetti e gli esseri finiti sulla spiaggia – Cavalluccio di plastica, Tappo di metallo, Penna biro, Scarabeo – e li ammucchiano per farne un grande fuoco. Le avventure proseguono per tutta la notte, fantastiche e spaventose, fino a che il Sole nascerà salvando la bambola e facendole ritrovare Mati, la sua amata mamma.La fiaba è accompagnata dalle bellissime illustrazioni a colori di Mara Cerri, una delle migliori illustratrici europee.

Abstract: La storia di Giacobbe ed Esaù raccontata da Paola Parazzoli e illustrata da Mara Cerri.