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× Nomi Bartezzaghi, Stefano

Trovati 157 documenti.

M. Una metronovela

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

M. Una metronovela

Einaudi, 14/04/2015

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Titolo e contributi: M. Una metronovela

Pubblicazione: Einaudi, 14/04/2015

EAN: 9788806211424

Data:14-04-2015

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Tra arrivi e partenze, amicizie lunghe una vita e disincontri quotidiani, orizzonte superiore e orizzonte inferiore, ricordi tenaci e attimi mancati, Stefano Bartezzaghi ci conduce in un insolito viaggio sentimentale nella sua città. E la sua linguacornucopia scava nell'ovvio e nel mediocre del quotidiano e dell'oggetto comune per produrre riverberi insoliti, lampi di ricordi, nuovi angoli di osservazione, storie frivole e serie di persone note o del tutto sconosciute che insieme a Milano ci raccontano anche un'altra possibile città. Magari la nostra.

Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

eBook / testo digitale

Zoja, Luigi - Zamagni, Stefano - Niola, Marino - Natoli, Salvatore - Boella, Laura - Bauman, Zygmunt - Bartezzaghi, Stefano - Aime, Marco

Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

UTET, 16/05/2013

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Titolo e contributi: Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

Pubblicazione: UTET, 16/05/2013

EAN: 9788841895887

Data:16-05-2013

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Il dono - oggetto materiale o metafora di uno stile di vita - è al centro delle più stimolanti riflessioni sull'essenza profonda dell'economia e della società, oltre che sulla natura stessa dell'uomo. L'opposizione tra un'idea di società basata sulla solidarietà e un mondo utilitaristico - così simile al nostro - non riguarda solo l'economia, ma anche l'etica e la cultura nel suo complesso. Per questo, negli otto interventi che compongono il volume troviamo, accanto all'illustre sociologo della vita liquida Zygmunt Bauman, economisti come Stefano Zamagni, ma anche Marco Aime e Marino Niola, antropologi attenti al contemporaneo, filosofi come Laura Boella e Salvatore Natoli, psicoanalisti come Luigi Zoja, e perfino un giocoso umanista sui generis come Stefano Bartezzaghi. Interventi nel libro: MARCO AIME Eppur si dona STEFANO BARTEZZAGHI Il dono è un nodo, il regalo è una regola ZYGMUNT BAUMAN La solidarietà ha un futuro? LAURA BOELLA Perdonare SALVATORE NATOLI Logica del dono. È sempre l'utile contro il gratuito? MARINO NIOLA Il lievito del dono STEFANO ZAMAGNI Il dono come gratuità in economia LUIGI ZOJA Dono e obbligo. Una riflessione sul contributo sociale

La ludoteca di Babele. Dal dado ai social network: a che gioco stiamo giocando?

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

La ludoteca di Babele. Dal dado ai social network: a che gioco stiamo giocando?

UTET, 24/05/2016

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Titolo e contributi: La ludoteca di Babele. Dal dado ai social network: a che gioco stiamo giocando?

Pubblicazione: UTET, 24/05/2016

EAN: 9788851138585

Data:24-05-2016

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Esiste una definizione unica di gioco? Stefano Bartezzaghi, fedele alla lezione dei suoi "padri giocatori" - da Umberto Eco a Giampaolo Dossena, da Johan Huizinga a Ludwig Wittgenstein a Roger Caillois -, ci mostra che quella del gioco è una dimensione screziata, molteplice, cadenzata da continue oscillazioni. Costantemente in bilico tra regole e libertà, tra realtà e finzione, il gioco è oscillante quanto pervasivo. Ne ritroviamo elementi nelle narrazioni, nella moda, nel design "user friendly", nel tempo tradizionalmente dedicato al lavoro, nei linguaggi e nei comportamenti sociali, perfino nel terrorismo: i wargames strategici sono diventati negli anni così rilevanti per il reclutamento dei professionisti della guerra che perfino l'Isis attira e addestra i suoi adepti con videogiochi come Call of Duty. Di gioco, o meglio di ludico, sono intrise poi le relazioni che tutti intratteniamo online, ricche come sono di toni semiseri, tormentoni virali, emoticon, ironia e naturalmente inviti, spesso molesti, a qualche nuovo gioco sui social network. La nostra realtà, insomma, assomiglia sempre di più a una "ludoteca di Babele", in cui la cultura di massa ha instaurato a tutti i livelli un regime semi-giocoso che impone di riformulare non solo i rapporti fra gioco e realtà ma le loro stesse definizioni. Percorrendo con uno stile piacevolmente jazz argomenti tra i più svariati, dal fenomeno del Gratta e Vinci al recupero dei giochi vintage, dall'Homo Ludens all'Oulipo, Bartezzaghi ci guida, senza mai perdere l'orientamento, fino al cuore del labirinto del gioco contemporaneo. Tra una partita di Tetris e una puntata di House of Cards, cioè includendo ogni aspetto della cultura universale come terreno di gioco, questo saggio ci insegna, soprattutto, che nel gioco, così come nella realtà, non ci sono regole inderogabili. Tranne, forse, una: ognuno deve trovare il proprio modo di giocare, scegliendo le proprie regole o inventandone di nuove.

Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginazioni

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano - Bettini, Maurizio - Bolzoni, Lina - Clifford, James - Zoja, Luigi - Veggetti, Finzi Silvia - Dionigi, Ivano

Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginazioni

UTET, 14/02/2023

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Titolo e contributi: Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginazioni

Pubblicazione: UTET, 14/02/2023

ISBN: 9791221205084

Data:14-02-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "C'era una volta", "Narrami o Musa", "In principio era il Verbo". Le fondamenta stesse della nostra civiltà affondano spesso nella parola, nella narrazione. Miti, fiabe, opere letterarie, storiografie, testi sacri, lettere e diari, frammenti di papiro ritrovati nella sabbia del deserto... Siamo fatti sì di carne, ma anche delle parole con cui raccontiamo la realtà circostante e noi stessi, scritte o pronunciate che siano; parole che ci mettono in viaggio verso mondi immaginari e tempi remoti. Ma che cosa raccontiamo, e perché? In questa antologia sette autori indagano la narrazione nelle sue molteplici sfumature: James Clifford analizza lo stretto legame tra l'antropologia e il racconto, svelando come la parola sia un ponte imprescindibile tra culture diverse; Stefano Bartezzaghi ci illustra l'essenza e le contraddizioni dello storytelling, arte persuasiva che interessa la fiction quanto la politica e il giornalismo; Maurizio Bettini ripercorre il "narrare" partendo dalle radici del mythos greco e dalla sua funzione fino a giungere alle sue più recenti trasformazioni; Lina Bolzoni, attraverso gli endecasillabi di Dante, sostiene l'importanza della parola altrui, che funge da specchio per raccontare noi stessi; Ivano Dionigi ricostruisce le storie dietro le parole che usiamo quotidianamente e quelle che, sbagliando, abbiamo smesso di usare; Silvia Vegetti Finzi ritorna invece al mondo magico delle fiabe e al contesto familiare per sottolineare la forza del racconto nel processo di crescita del bambino; infine Luigi Zoja illustra le affinità che intercorrono tra l'atto di narrare, seguendo in particolare il modello della tragedia, e la psicoanalisi. Dall'antropologia alla psicologia, dalla letteratura al teatro, questa raccolta costituisce dunque uno sguardo ampio e interdisciplinare sulla narrazione e su noi in quanto uomini, ovvero storie uniche che si intrecciano con quelle degli altri per poter essere raccontate. Interventi nel libro: James Clifford Raccontare storie sulla Storia (in tempi confusi) Stefano Bartezzaghi Narrare è umano. Ma storytelling è diabolico? Maurizio Bettini Narrare: nelle maglie di una rete infinita Lina Bolzoni Lo specchio della memoria e la narrazione Ivano Dionigi Il potere della parola Silvia Vegetti Finzi Raccontami una storia: le risorse della fantasia Luigi Zoja Il racconto, raccontato da uno psicanalista

Manuale di retorica

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Mortara Garavelli, Bice - Bartezzaghi, Stefano

Manuale di retorica

Bompiani, 05/04/2012

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Titolo e contributi: Manuale di retorica

Pubblicazione: Bompiani, 05/04/2012

EAN: 9788845247507

Data:05-04-2012

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: NUOVA EDIZIONE EBOOK 2018 A trent'anni dalla prima edizione del 1988 torna in libreria il manuale più completo e letto sulla retorica, uno strumento imprescindibile non solo per studiosi ma per chiunque abbia a cuore la lingua e la scrittura. Così lo presentava Maria Corti: "Grande è oggi l'importanza di un manuale di retorica. Una prima ragione, e già basterebbe, è la mancanza nella nostra cultura dell'oggetto stesso in questione. Bice Mortara Garavelli, che ha come pochi le carte in regola per tale impresa, ha saputo contemperare il punto di vista diacronico o storico con quello sincronico o contemporaneo: se da un lato è indispensabile conoscere quanto della retorica antica è passato alla odierna, dall'altro lato la panoramica dell'ultimo trentennio, con le stimolanti teorie dell'argomentazione, le nuove tecniche della persuasione e i vari aspetti di disciplina scientifica assunti dalla retorica, offre un insieme di strumenti indispensabili a regolare il gioco comunicativo fra gli uomini e a illuminare il passaggio da un'intuizione a un coagulo di parole o segni di scrittura."

Banalità. Luoghi comuni, semiotica, social network

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Banalità. Luoghi comuni, semiotica, social network

Bompiani, 27/02/2019

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Titolo e contributi: Banalità. Luoghi comuni, semiotica, social network

Pubblicazione: Bompiani, 27/02/2019

EAN: 9788845299636

Data:27-02-2019

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: La banalità è il nostro nuovo demone. È da quest'ultima che vogliamo rifuggire, come dalla noia, ma è questa stessa fuga a renderci sempre più banali (e noiosi, e annoiati). Per i luoghi comuni proviamo esplicite repulsioni e recondite attrazioni, la nostra idea di successo è che tutti notino come siamo bravi a svincolarci, almeno momentaneamente, da essi. In queste pagine Bartezzaghi si arrischia a seguire due convinzioni. La prima è che abbiamo sbagliato spauracchio e che convenga invece cercare di "avere un buon rapporto" (come oggi si dice) con la banalità, nostra e altrui. Come accade con le persone, per "avere un buon rapporto" con qualcuno occorre guardarlo in faccia, conoscerlo, rivolgersi a lui con schiettezza. Dobbiamo farci amica la banalità. La seconda convinzione è che i social network oggi sono un ambiente particolarmente adatto a farcela guardare in faccia e a conoscerla.

Maupassant. La semiotica del testo in esercizio

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Greimas, Algirdas J. - Bassano, Giuditta - Bartezzaghi, Stefano - Montes, Stefano - Marrone, Gianfranco - Marrone, Gianfranco - Bartezzaghi, Stefano

Maupassant. La semiotica del testo in esercizio

Bompiani, 27/02/2019

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Titolo e contributi: Maupassant. La semiotica del testo in esercizio

Pubblicazione: Bompiani, 27/02/2019

EAN: 9788845299643

Data:27-02-2019

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Da questo capolavoro di acume teorico la semiotica ha appreso come voci, pensieri e passioni costruiscono una storia al pari delle azioni. Ma in un orizzonte ancor più generale ha compreso che della sua analisi il testo non è solo l'oggetto primario: ne è anche il motore. Come i flaubertiani Bouvard e Pécuchet, i "Due amici" di Guy de Maupassant si incontrano su un boulevard parigino, innaffiano con assenzio la loro nostalgia per i tempi di pace e decidono l'azzardo: tornare a pesca, malgrado Parigi sia assediata, "affamata e rantolante", nel pieno della guerra franco-prussiana. È il racconto scabro e tragico che nel 1959 avrebbe ispirato a Mario Monicelli il film La grande guerra. Ma è anche l'opera che il semiologo Greimas scelse per compiere l'impresa di cui questo libro è, a sua volta, il resoconto: quella di far emergere dalla lettura di un solo testo un'intera teoria semiotica, per comprendere come il testo dice quel che ha da dire. Non tanto "il testo di Maupassant", né "il testo in quanto letterario" e neppure "il testo in quanto linguistico": il testo in quanto Testo.

Persona. Soggettività nel linguaggio e semiotica dell'enunciazione

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Paolucci, Claudio - Bartezzaghi, Stefano

Persona. Soggettività nel linguaggio e semiotica dell'enunciazione

Bompiani, 30/09/2020

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Titolo e contributi: Persona. Soggettività nel linguaggio e semiotica dell'enunciazione

Pubblicazione: Bompiani, 30/09/2020

EAN: 9788830103337

Data:30-09-2020

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Per la lingua italiana, la persona è l'individuo; per l'etimologia è la maschera; per il teatro è il personaggio; per la linguistica è la categoria in cui si esprime la soggettività. E per la semiotica? La teoria dell'enunciazione dice che l'io della lingua è un messaggero (o nunzio) a cui ognuno di noi affida la propria parola.Basandosi su analisi di testi diversi e non solo verbali (serie tv, film, la canzone Wish you were here dei Pink Floyd), con questo libro Paolucci apre a una visione più ampia. Mette al centro il "si" impersonale anziché la coppia "io/tu". Fa dialogare in modo originale l'eredità dello strutturalismo con le scienze cognitive. Costruisce una teoria fortemente innovativa, in cui per soggettività si intende la capacità di diventare oggetto delle nostre stesse riflessioni e così di elaborare pensiero strategico e azione efficace. Nell'infanzia si impara a dire "io" e "tu" solo dopo aver sperimentato la fantasia, il gioco di finzione, persino l'inganno. Ed è così che attraverso le maschere della persona si diventa un soggetto.

Biglietti d'invito per una semiotica marcata

eBook / testo digitale

Fabbri, Paolo - Marrone, Gianfranco - Bartezzaghi, Stefano

Biglietti d'invito per una semiotica marcata

Bompiani, 26/05/2021

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Titolo e contributi: Biglietti d'invito per una semiotica marcata

Pubblicazione: Bompiani, 26/05/2021

EAN: 9788830106536

Data:26-05-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: Dicerie, voci, etimi, profezie; lingue mistiche, parole poetiche, retoriche scientifiche; Tex, Pinocchio, zombie; tatuaggi e oltraggi. Con l'esempio e l'esortazione, Paolo Fabbri ha sempre sollecitato la semiotica italiana e internazionale a occuparsi di testi di ogni tipo, senza saltare mai gli anelli che tengono gli oggetti dell'analisi in collegamento con il metodo, la teoria e la filosofia. I suoi scritti si leggono allora come biglietti d'invito, amabili sfide a cogliere il senso nel suo emergere e laddove emerge. La vasta antologia che se ne propone è curata da Gianfranco Marrone, suo interlocutore privilegiato, come Fabbri lo è stato per Roland Barthes, Umberto Eco, Algirdas Greimas.

L'ora desiata vola. Guida al mondo dei rebus per solutori (ancora) poco abili

eBook / testo digitale

Ichino, Pietro - Bartezzaghi, Stefano

L'ora desiata vola. Guida al mondo dei rebus per solutori (ancora) poco abili

Bompiani, 03/06/2021

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Titolo e contributi: L'ora desiata vola. Guida al mondo dei rebus per solutori (ancora) poco abili

Pubblicazione: Bompiani, 03/06/2021

EAN: 9788830106529

Data:03-06-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: "È un rebus" dovrebbe significare "è affascinante". Invece lo diciamo di ciò che risulta incomprensibile. A questo dannoso equivoco si ribella un famoso giurista, introdotto fin da piccolo nel mondo dei rebus da uno zio che gli ha fatto gustare la meraviglia delle frasi dotate di un secondo significato nascosto. E gli ha spiegato perché di questa meraviglia può godere di più chi ha il privilegio di parlare l'italiano. Il rebus intreccia parole e figure come accade solo nei sogni, che del rebus sono la variante notturna (come sapevano Artemidoro, Sigmund Freud e Primo Levi), ed è il più incantevole degli enigmi. È un peccato che tanti rinuncino ad accostarvisi per timore di perdersi nel labirinto dei suoi segreti, perché c'è un filo d'Arianna che da quel labirinto assicura la via d'uscita. A differenza dei sogni, infatti, i rebus hanno sempre una soluzione: per trovarla basta saper usare le chiavi – ma spesso si tratta di grimaldelli – di cui Pietro Ichino qui fornisce un divertente e completo assortimento.

Mettere al mondo il mondo. Tutto quanto facciamo per essere detti creativi e chi ce lo fa fare

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Mettere al mondo il mondo. Tutto quanto facciamo per essere detti creativi e chi ce lo fa fare

Bompiani, 08/09/2021

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Titolo e contributi: Mettere al mondo il mondo. Tutto quanto facciamo per essere detti creativi e chi ce lo fa fare

Pubblicazione: Bompiani, 08/09/2021

EAN: 9788830106734

Data:08-09-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: A un certo punto del secolo scorso si è sentita risuonare una parola rotonda ed espressiva: "creatività". I discorsi sulla creatività si sono presto infittiti e allargati a ogni ambito dell'attività umana: la creatività è dei designer e dei cantautori, degli stilisti e dei programmatori di computer, dei pubblicitari e dei bricoleur, dei bambini e dei tecnologi. Che cosa esattamente esprima una parola tanto espressiva è difficile, anzi, impossibile da precisare. Intanto questi discorsi hanno però finito per edificare una sorta di piramide che dalla terra punta verso il cielo. La creatività eleva: come l'artista con la sua opera sembra voler emulare il Creatore, così chiunque può sperare di parere un artista, grazie alla propria creatività.

Biancaneve e i settenari. Antologia di poesia giocosa

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano - Bartezzaghi, Stefano

Biancaneve e i settenari. Antologia di poesia giocosa

Bompiani, 11/05/2022

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Titolo e contributi: Biancaneve e i settenari. Antologia di poesia giocosa

Pubblicazione: Bompiani, 11/05/2022

EAN: 9788830106604

Data:11-05-2022

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: Alcuni erano venuti a conoscenza dei Limerick leggendo Linus. Alcuni avevano visto Gigi Proietti recitare con frenetiche rotazioni di pupille la fànfola del Lonfo, di Fosco Maraini. Altri avevano incontrato componimenti di Toti Scialoja sia in libri illustrati per bambini sia su riviste d'avanguardia, con tanti topini, folaghe e paronomasie. Qualcuno risolveva rebus e cruciverba; altri erano stati a Parigi e spargevano leggende fumistiche su una certa setta di scrittori e matematici. Qualcuno ha osato per primo usare la parola proibita: "gioco". Parola da perdigiorno, parola non seria, parola puerile. Tra autrici e autori, le sette firme che si sono date appuntamento per esercitarsi nelle discipline dell'Amletica leggera sono note a chi frequenta luoghi e siti dediti alla fantasia verbale e alla sua estrosa grammatica. Le loro poesie stupiscono per la virtuosa giocoleria delle soluzioni ma anche per quel che riescono a dire, sotto "il legame de li versi strani" (semicit.). Si gioca, ma non si scherza. Si ride, ma non si smette di pensare. Con i testi di: Marco Ardemagni, Duccio Battistrada, Alessandra Celano, Gianni Cossu, Matteo Pelliti, Luciana Preden, Giuseppe Varaldo. A cura di Stefano Bartezzaghi.

Chi vince non sa cosa si perde

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Chi vince non sa cosa si perde

Bompiani, 02/05/2024

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Titolo e contributi: Chi vince non sa cosa si perde

Pubblicazione: Bompiani, 02/05/2024

EAN: 9788830119482

Data:02-05-2024

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: È da quasi mezzo secolo ormai che ci hanno insegnato ad amare la competizione. Hanno però omesso di specificare se la competizione vada intesa come gioco, come sport, come concorrenza o come guerra. Nel frattempo la distinzione è ancora possibile giacché sulla scena occidentale è tornata la guerra. Lo stesso gioco si è peraltro fatto crudele e la scena di alcune delle più ammirevoli e anzi gloriose campionesse olimpiche che hanno puntato il dito sui problemi di salute mentale che lo sport ormai arriva a comportare non può non impressionare chi desideri dello sport conservare una visione sostanzialmente gradevole. Tra questi ultimi cultori dell'illusione (in-lusio) vi è l'autore del libro, Stefano Bartezzaghi, che negli ultimi anni ha così cercato di verificare se le sue idee sul gioco abbiano ancora a che fare con il mondo contemporaneo. Gli si è di conseguenza parato davanti il tema dell'agonismo, nelle sue diverse incarnazioni: nel gioco, nello sport, nella società, nell'economia e nelle relazioni internazionali.

Sedia a sdraio. Giochi impensati per svagare la mente

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Sedia a sdraio. Giochi impensati per svagare la mente

Salani Editore, 16/06/2011

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Titolo e contributi: Sedia a sdraio. Giochi impensati per svagare la mente

Pubblicazione: Salani Editore, 16/06/2011

EAN: 9788862566049

Data:16-06-2011

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: "Stefano Bartezzaghi è il più fine e brillante giocatore di parole: il divertimento è assicurato."la Repubblica "Prendi le ferie, parti per il mare, trovi una spiaggia, ti spogli quasi del tutto, apri una sedia a sdraio, ti ci adagi, chiudi gli occhi. Incomincia il mistero. Cosa si fa quando non si sta facendo nulla? A che gioco giochiamo, mentre il sole ci abbronza? Il tempo che si passa sulla sedia a sdraio, immobili e taciturni, può essere utilmente dedicato ad allenamenti mentali. Le bocce e lo yo-yo, il ping pong e il calcio, il gioco dell'oca e i videogames in cui si spara agli alieni. Quasi ogni gioco e ogni sport di quelli che impegnano normalmente i muscoli ha un possibile equivalente da giocare solo tra sé e sé. Basta conoscere le regole e rassegnarsi all'impossibilità di vincere senza essere simultaneamente sconfitti".

Parole in gioco. Per una semiotica del gioco linguistico

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Parole in gioco. Per una semiotica del gioco linguistico

Bompiani, 27/04/2017

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Titolo e contributi: Parole in gioco. Per una semiotica del gioco linguistico

Pubblicazione: Bompiani, 27/04/2017

EAN: 9788845282362

Data:27-04-2017

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  • Lingua: italiano
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Abstract: Non c'è lingua e non c'è epoca in cui non si sia giocato con le parole: troviamo giochi di parole nei testi più solenni di religioni, letterature, filosofie. Sono una dimensione comune a tutti: dagli analfabeti ai premi Nobel. Ed è proprio dalla classicità e dal folklore che la cultura di massa ha ripescato le più curiose ed enigmatiche combinazioni linguistiche per adattarle alla contemporaneità. Dall'enigmistica alla pubblicità, dalla satira ai tweet, la lingua mette in gioco le parole in modo che ci avvincano ancora prima che convincerci. In queste pagine Stefano Bartezzaghi ci spiega la natura di queste scintille dell'intelligenza e ci invita ad appropriarcene.

Il libro delle parole altrimenti smarrite

eBook / testo digitale

D'Alessandro, Sabrina - Bartezzaghi, Stefano

Il libro delle parole altrimenti smarrite

Rizzoli, 05/07/2013

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Titolo e contributi: Il libro delle parole altrimenti smarrite

Pubblicazione: Rizzoli, 05/07/2013

EAN: 9788817042727

Data:05-07-2013

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  • Lingua: italiano
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Abstract: C'è un modo straordinariamente rotondo per definire un uomo di bassa statura e alta considerazione di sé: "salapùzio". Una parola poco, pochissimo usata, ma colorita e sonora; quattro semplici sillabe capaci di contenere la complessità di un tipo umano, di raccontarla in modo sincero e immediato, trasformando una realtà sgradevole in allegra catarsi canzonatoria. Aspre o scioglievoli, enigmatiche o lampanti, le parole hanno la capacità di dare voce a cose che altrimenti non vedremmo, creando un'idea dove prima non c'era, e ci consentono di far risuonare la realtà in modo nuovo, diverso. Le parole non solo sono interessanti, ma soprattutto sono piene di bellezza. Dimenticarle, sostituirle, semplificarle è un po' come appiattire la nostra stessa percezione della realtà, rinunciando a sfumature e colori che raccontano e trasformano l'identità delle relazioni umane. Ogni tanto fa bene concedersi un momento di "risquitto", così come variare con una "rùzzola" o un "raperónzolo" i soliti turpiloqui può giovare al fegato e portare la bile a essere meno commossa. Queste parole esistono anche per aiutarci a vedere e a vivere meglio; tornare a usarle, tornare ad apprezzarle e ad amarle non significa solo salvaguardare un patrimonio linguistico, ma alimentare la ricchezza, e l'allegria, del nostro immaginario profondo. Sabrina D'Alessandro

Dando buca a Godot. Giochi insonni di personaggi in cerca di aurore

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Dando buca a Godot. Giochi insonni di personaggi in cerca di aurore

Einaudi, 13/11/2012

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Titolo e contributi: Dando buca a Godot. Giochi insonni di personaggi in cerca di aurore

Pubblicazione: Einaudi, 13/11/2012

EAN: 9788806214012

Data:13-11-2012

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: È difficile immaginare di leggere questo libro senza una matita e un taccuino a portata di mano. Perché il gioco linguistico, come la risata, è contagioso. E ciascuno potrà aggiungervi il proprio. Se Il fagiano Jonathan Livingstone (nel gioco sui titoli dei libri "meno ambiziosi") vi pare offensivo, che dire di Un'email di Jacopo Ortis, o del Bulgakov degradato a Il supplente e Margherita? Se invece amate il cinema si può cominciare col Fellini dimezzato di Quattro piú. Su Twitter è anche nata una variante mescolando il titolo di diversi film, come nel capolavoro mai girato Tre metri sopra il cielo sopra Berlino o nell'ambiguo Un borghese piccolo piccolo grande uomo. Se si aggiunge una definizione si può rischiare con "Ti boccia già all'appello: Fotte prima degli esami". E per i piú esperti, si continua con i tautogrammi, i falsi prefissi, i palindromi, gli acrostici, i falsi derivati, le parodie. Il mondo si deforma, perde per un attimo la sua identità, e di fronte a noi se ne spalanca uno parallelo, un po' sghembo, assurdo, sorprendente, che prende forma nel nostro taccuino. *** E ora, in ordine sparso, ecco alcuni fotogrammi: ANCHE PRINCIPI E PRINCIPESSE INCANUTISCONO ...E vissero felici e con tinte. *** IL CUOCO HA AVUTO LA PEGGIO NELLA ZUFFA L'inguine al pesto. *** LA CUGINA SPAGNOLA DI SHREK Garcia l'Orca. *** RITIRATA STRATEGICA La strategia del bagno. *** IL MOSCHETTIERE ILLUMINATO Siddhartagnan. *** NON CAPISCI DOVE ESATTAMENTE TI PRUDE? Gratta, evinci.

Una telefonata con Primo Levi-A phone conversation with Primo Levi. Ediz. bilingue

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano - Hunt, Jonathan

Una telefonata con Primo Levi-A phone conversation with Primo Levi. Ediz. bilingue

Einaudi, 18/06/2013

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Titolo e contributi: Una telefonata con Primo Levi-A phone conversation with Primo Levi. Ediz. bilingue

Pubblicazione: Einaudi, 18/06/2013

EAN: 9788806210649

Data:18-06-2013

Nota:
  • Lingua: inglese
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "Deve essere un telefono che funziona, il libro scritto". Questa frase, che pronunciò durante una conversazione radiofonica, non è che uno dei sintomi dell'interesse di Primo Levi per la comunicazione umana. Nulla di ciò che si può dire linguistico era estraneo all'acuto sguardo del chimico scrittore: etimologie e giochi enigmistici (come palindromi e rebus); gerghi di laboratorio e di Lager; macchine poetiche e reti di computer immaginate da Levi anzitempo. Nelle opere e nei suoi incontri con altri scrittori (diretti, indiretti o immaginari: Bartezzaghi ne inventa anche uno con David Foster Wallace), il Levi linguista e semiologo è quello che si interessa ai modi in cui possiamo dare senso a ciò che senso non ha, esprimere ciò che non si può, scalare l'impervio. *** "A written book must be a telephone that works". This sentence, spoken during a radio conversation, is just one symptom of Primo Levi's interest in human communication. No linguistic phenomenon escaped the chemist-writer's searching gaze: etymologies and word games (such as palindromes and rebuses); laboratory jargon and concentration-camp slang; poetry-writing machines and computer networks imagined by Levi before their time. In his writings and in his encounters with other writers (direct, indirect or imaginary: Bartezzaghi invents one with David Foster Wallace), Levi the linguist and semiologist is always fascinated by the ways we can give meaning to the meaningless, express the inexpressible, scale the impassable.

Come dire. Galateo della comunicazione

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Come dire. Galateo della comunicazione

Mondadori, 04/10/2011

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Titolo e contributi: Come dire. Galateo della comunicazione

Pubblicazione: Mondadori, 04/10/2011

EAN: 9788804611462

Data:04-10-2011

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Questo libro insegna come metterla con gli errori di grammatica. Come dire la cosa giusta al momento giusto. Come trovare l¿anima gemella su Facebook. Come dare un nome a un figlio. Come fare un discorso articolato. Come compilare un menu. Come tradurre i propri manicaretti a uso dei turisti. Come esprimere i propri stati d¿animo nel modo giusto per venire invidiati o compianti quanto lo si desidera. Come straparlare superlativamente. Come punteggiare i propri scritti continuando a pensare ad altro. Come comunicare con la scrittura le proprie espressioni facciali. Come parlare il bambinese. Come (non) giocare con i doppi sensi. Come presentare uno scritto al lettore. Come rendere gentile almeno il proprio linguaggio (restando in quanto al resto i soliti cafoni). Come essere pazienti con il linguaggio del proprio medico. Come correggere la volgarità dei giovanilisti d¿oggi. Come essere volgari in lingua altrui. Come essere correttamente scorretti. Come parlare bene una lingua che si può parlare solo male. Come venire a patti con le regole ortografiche. Come scrivere un libretto operistico. Come scrivere un testo per Sanremo. Come commentare una partita di calcio in tv. Come scrivere una e-mail. Come coniugare i verbi nel modo migliore. Come fottersene della grammatica e vivere felici.

Anche meno. Viaggio nell'italiano low cost

eBook / testo digitale

Bartezzaghi, Stefano

Anche meno. Viaggio nell'italiano low cost

Mondadori, 19/11/2013

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Titolo e contributi: Anche meno. Viaggio nell'italiano low cost

Pubblicazione: Mondadori, 19/11/2013

EAN: 9788804633587

Data:19-11-2013

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Programma di viaggio: 1. La verità, vi prego, sull'Ammòre O almeno qualche indizio 2. Lo snack, dolce o salato? Come comprendere il Trenitaliano e l'Italo idioma 3. A-Ó L'Alfa e l'Omega della comunicazione italiana 4. Le parole e le case Mobilità del linguaggio delle immobiliari 5. La grammatica è una sanzione dolce Bon ton e cazzate (varie) 6. Nel gorgo del gergo Il politichese fra gli altri linguaggi furbeschi 7. Quanto basta Il giusto e il gusto, nella lingua 8. "Vorrei trovare parole nuove / ma piove piove sul nostro amor" Neologismi verso la wikilingua 9. Non ci sono più le mezze porzioni Panflazione: il più esagerato dei mondi possibili 10. Il dito medium SMS e altre parole e segni sulla punta del pollice 11. Sbaiaffa di riboboli clisciani Parole vinte e parole vintage 12. Le crociate di Torquemada Cento anni di cruciverba 13. Il segno del cancro La parola più brutta della lingua italiana 14. Anche minimo Questioni di dettaglio, ovvero: stare a guardare il capello