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Trovati 5 documenti.

La guerra nascosta. L'Afghanistan nel racconto dei militari italiani

eBook / testo digitale

De Angelis, Massimo - Cadalanu, Giampaolo

La guerra nascosta. L'Afghanistan nel racconto dei militari italiani

Laterza, 17/02/2023

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Titolo e contributi: La guerra nascosta. L'Afghanistan nel racconto dei militari italiani

Pubblicazione: Laterza, 17/02/2023

EAN: 9788858150078

Data:17-02-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: L'hanno presentata come una missione umanitaria e di peace-keeping, era una guerra. Una guerra mai dichiarata apertamente, ma in cui le Forze armate italiane hanno avuto 53 morti e 723 feriti. Gli eroismi, le bugie e le ipocrisie dell'intervento in Afghanistan raccontati per la prima volta dalla voce di chi ci ha combattuto.La missione era nata da subito all'insegna dell'ipocrisia: "Siamo intervenuti in difesa di un alleato NATO dopo l'11 settembre",mentirono i politici. L'attacco all'Afghanistan fu invece parte dell'operazione Enduring Freedom, a iniziativa americana, non autorizzata dall'ONU. La NATO subentrò solo più tardi.Spedendo i primi soldati fuori da Kabul, in zona di combattimenti, nel 2003, il ministro della Difesa dell'epoca dichiarò: "Èuna missione a rischio, ma le sue finalità sono comunque di peace-keeping". In realtà già da fine 2001 i piloti del gruppo Lupi Grigi decollati dalla portaerei Garibaldi erano impegnati nelle missioni di bombardamento sull'Afghanistan insieme agli aerei americani: ne compirono 278.Non c'era pace da mantenere laggiù, lo dimostra anche l'esistenza di una unità come la Task Force 45, formata dall'élite delle forze speciali italiane, quotidianamente impegnata in azioni di combattimento, ma la cui esistenza all'inizio non era nemmeno ammessa dal governo. Numerosi 'operatori' della fantomatica TF-45 raccontano nei particolari le operazioni di guerra, portate a termine spesso senza poter contare sul supporto degli aerei italiani.In vent'anni di intervento la guerra ha portato con sé corruzione, ruberie, appetiti economici, tradimenti. E il bilancio è uno solo: la situazione in Afghanistan è peggiorata.

Legge marziale a Kabul. SAS

eBook / testo digitale

Villiers, Gérard de

Legge marziale a Kabul. SAS

Mondadori, 03/01/2023

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Titolo e contributi: Legge marziale a Kabul. SAS

Pubblicazione: Mondadori, 03/01/2023

Data:03-01-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Non abbandonare l'Afghanistan ai fondamentalisti è una priorità assoluta. Costi quel che costi, il paese non deve fare la fine dell'Iran, caduto nelle mani dei seguaci di Khomeini. Mentre il governo comunista del presidente Najibullah vacilla sotto i colpi dei mujaheddin, un capotribù locale offre la sua preziosa collaborazione in cambio di armi e dollari. L'opportunità è di quelle da non perdere e bisogna inviare un agente a stringere il patto. Malko Linge ha la stoffa per poter uscire vivo dall'inferno di Kabul. Per la CIA si tratta di una missione con un'alta percentuale di rischio, e se i pezzi grossi di Langley si sbilanciano in questo modo la situazione dev'essere davvero grave. Spacciarsi per un giornalista sembra una buona idea: il regime non lesina i visti alla stampa straniera per migliorare la sua pessima immagine agli occhi del mondo. Purtroppo per il Principe delle Spie, quando poi ci si trova soli contro tutti in territorio nemico, le buone idee restano sempre sulla carta.

La buona guerra

eBook / testo digitale

Klay, Phil - Pareschi, Silvia

La buona guerra

EINAUDI, 11/04/2023

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Titolo e contributi: La buona guerra

Pubblicazione: EINAUDI, 11/04/2023

EAN: 9788806247928

Data:11-04-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Abelito è un ragazzino colombiano come tanti. Vive con la sua amorevole famiglia in un villaggio sperduto nella giungla. Un giorno quel piccolo mondo finisce stritolato nelle lotte tra guerrilleros, paras e narcos che insanguinano tutto il paese. E lui, improvvisamente adulto, da vittima diventa carnefice. Una guerra infinita, quella colombiana. Per riportare l'ordine, l'esercito locale conta su un potente alleato: gli Stati Uniti. Ma sarà davvero una "buona guerra"? Lisette, una giornalista reduce dall'Afghanistan, e Mason, un sottufficiale di collegamento delle Special Forces, vogliono credere che sia cosí."Gettando uno sguardo lungo sulla "razionale follia" della guerra globale, La buona guerra colma magistralmente una delle piú grandi lacune della letteratura contemporanea". "The Wall Street Journal" Ci sono una gallina gringa e un maiale colombiano. La prima propone al secondo di entrare in affari e vendere sand-wich: basta che ciascuno fornisca la metà degli ingredienti. "Io metterò le uova", dice la gallina gringa. "E io?", chiede il maiale colombiano. "Tu, mio caro, metterai il bacon". Gira questa storiella negli ambienti intellettuali di sinistra della Colombia. A Juan Pablo, che lavora nell'esercito come un tempo suo padre, non fa ridere. Perché sa che c'è qualcosa di vero. La realtà, però, è complessa, e quella del suo tormentato paese ancora di piú. Per lui, chi vive in mezzo alla violenza vuole una cosa sola: ordine. Lisette, una giornalista americana cresciuta tra le dolci colline della Pennsylvania e appena rientrata esausta dall'Afghanistan, vuole invece una "buona guerra" e va a cercarla proprio in Colombia. In Colombia è andato anche Mason, sottufficiale di collegamento delle Special Forces che ha cominciato la carriera militare in Iraq e che, dopo essere diventato padre, ha capito di averne abbastanza di carri armati e ordigni esplosivi. Abel, che in Colombia è nato, al contrario non ha avuto scelta. E nemmeno la sua famiglia, finita nel tritacarne delle lotte tra guerrilleros, paras e narcos che seminano sangue e terrore in ogni angolo della giungla. Dopo Fine missione, raccolta di racconti frutto dell'esperienza come marine in Iraq, Phil Klay torna a parlare di guerra, ma stavolta allarga l'inquadratura includendo anche Afghanistan, Colombia e Yemen. È una scelta letteraria, ma la globalizzazione bellica non è fiction: le forze all'opera da una parte trafficano intanto anche da un'altra; i soldati e i mercenari un giorno utili qua il giorno dopo servono là; e ogni bomba che cade ha dietro una sofisticatissima tecnologia messa a punto in lindi laboratori sparsi per mezzo mondo. Connessi in una macchina mostruosa, i personaggi di Klay, nel silenzio che segue scoppi e fanfare, si ritrovano soli di fronte al tribunale della loro coscienza.

Aspettavo solo di riaverti

eBook / testo digitale

Crocchianti, Katia

Aspettavo solo di riaverti

Booksprint, 02/01/2023

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Titolo e contributi: Aspettavo solo di riaverti

Pubblicazione: Booksprint, 02/01/2023

Data:02-01-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Sono trascorsi alcuni mesi da quando Leonardo è partito per l'Afghanistan e Stefania ha dovuto ammettere a se stessa che la vita accanto a un militare non è affatto semplice. Ma ne è sicura, al suo ritorno il loro legame sarà più forte di prima. Eppure, non sarà così. Leonardo sarà rimpatriato prima del termine della missione, dopo essere stato coinvolto in un attentato ed aver perso la memoria, e al suo fianco apparirà un'altra donna, di cui Stefania non aveva mai sospettato la presenza, pur conoscendola già. Completamente sconvolta dal tradimento di Leonardo, la ragazza deciderà di lasciarlo andare senza combattere. Leonardo invece... il suo è un altro carattere, la guerra è il suo mestiere, e una volta tornato in possesso di tutti i suoi ricordi avrà molte domande a cui rispondere: Chi è la ragazza che si finge la sua fidanzata? Come fa ad avere prove così schiaccianti in suo favore? Perché Stefania non ha combattuto per il loro amore? E soprattutto: come farà a ricondurla da lui ora che lei sembra aver ricominciato una nuova vita con un altro? Col sostegno dei suoi amici e con tutta la sua determinazione, Leonardo dovrà dare fondo a tutte le sue forze per decidere se continuare ad andare in giro per il mondo con l'esercito o cercare di riconquistare Stefania, con la quale l'intesa di un tempo sembra tutt'altro che svanita.

Papa o non papa? La Chiesa nella tempesta

eBook / testo digitale

Pomiato, Sandro

Papa o non papa? La Chiesa nella tempesta

Gruppo Albatros Il Filo, 07/11/2023

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Titolo e contributi: Papa o non papa? La Chiesa nella tempesta

Pubblicazione: Gruppo Albatros Il Filo, 07/11/2023

EAN: 9788830687561

Data:07-11-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Un saggio puntuale e accurato, un'indagine sulle dinamiche interne alla Chiesa con i suoi papa e anti-papa, papi emeriti, non-papa, Chiesa, anti-Chiesa, alla strenua ricerca di un filo logico, supportato dalle Sacre Scritture, ma anche dalle innumerevoli marianofanie, non tanto per condannare e demolire, ma per trovare un senso, il Vero Senso di tutto, per poter ancora credere, per poter ancora vivere in quella Fede che accompagna molti di noi per tutta la vita.Qual è il vero destino della Chiesa?     È davvero tutto sotto i nostri occhi o c'è ancora tanto da scoprire affinché la verità possa di nuovo illuminare il cammino della Chiesa cattolica?Sandro Pomiato nasce a Venezia ormai un mucchio di anni fa. Si laurea in medicina e chirurgia a Padova nel 1974, a pieni voti ma con un ritardo di due anni a causa di una lunga malattia contratta nel corso degli studi. Per quasi quarant'anni lavora come medico missionario (sinonimo di dedizione e servizio incondizionati) in quelli che allora si chiamavano "Paesi del Terzo Mondo": prima, per quindici anni, in ospedali rurali e lebbrosari missionari e governativi; poi, per quattro, come funzionario dell'Unicef, ma viene rimpatriato in condizioni critiche per una serie di gravi infezioni tropicali contratte nel frattempo. Nel 1998 si trova in Nigeria a capo del team internazionale di esperti sanitari in una "Country review" finanziata dalla Commissione europea in vista della riapertura del Paese dopo la parentesi della dittatura militare, ma è costretto a rinunciare dopo alcuni mesi a causa dei pressanti condizionamenti da parte della stessa Commissione per pilotare politicamente lo studio. A partire dal 1992 lavora in qualità di "esperto" per la "Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (DGCS)" del Ministero italiano degli affari esteri (MAE). In questa veste, nel periodo 2010-2011, vive in Afghanistan come coordinatore di tutti i programmi di cooperazione del MAE nella regione occidentale del Paese, a stretto contatto con i militari italiani di stanza a Herat, alle salme di molti dei quali darà l'estremo saluto al momento del loro rimpatrio in Italia. È la sua ultima esperienza. Si conclude in modo drammatico a causa del "fuoco amico" delle nostre istituzioni (MAE e Ministero della difesa italiani) con minacce di morte all'arma bianca nei suoi confronti durante l'ennesima malattia "professionale". Il tragico esito della missione (ISAF/NATO), conclusasi senza gloria nell'agosto 2021 con il ritiro unilaterale e incondizionato degli USA dal Paese, ne dimostrerà la vera natura. Rientrato infine in Italia, decide di appendere irrevocabilmente al chiodo gli strumenti del lavoro e di dedicarsi per alcuni anni alla pubblicistica indipendente. Nel marzo del 2020 è tra i primi ad ammalarsi di Covid in modo gravissimo, giungendo in limine mortis. È l'esperienza più straordinaria della sua vita, e la guarigione improvvisa e forse prodigiosa segna per sempre il resto della sua esistenza. Ha cercato di combattere la buona battaglia, riuscendo (forse) a conservare la fede (2 Timoteo 4:7). Ora, come Paolo, attende con serenità la fine della propria corsa.