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× Nomi Lacoste, Vincent
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× Nomi Balzac, Honoré <de>
× Data 2021

Trovati 2 documenti.

Pierrette

Libro

Balzac, Honoré <de>

Pierrette / Honoré de Balzac ; a cura di Pierluigi Pellini ; traduzione di Francesco Monciatti

Palermo : Sellerio, 2021

Il divano ; 329

Titolo e contributi: Pierrette / Honoré de Balzac ; a cura di Pierluigi Pellini ; traduzione di Francesco Monciatti

Pubblicazione: Palermo : Sellerio, 2021

Descrizione fisica: 387 p. ; 16 cm

Serie: Il divano ; 329

ISBN: 9788838941757

Data:2021

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Pierrette -
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Abstract: Un altro tassello della Comédie humaine, un racconto crudele che indaga a fondo le malversazioni, l'ipocrisia dei personaggi, l'avarizia, la cattiveria, la cupidigia e la stupidità, l'arrivismo e l'ambizione, la bruttezza delle anime. Pierrette Lorrain, orfana, costretta a vivere con i cugini avidi e gretti, che la trattano come una domestica, è una Cenerentola che prefigura la Cosetta dei Miserabili di Victor Hugo, un personaggio melodrammatico su cui si condensa il pessimismo radicale, sul piano umano, politico e religioso di Balzac.

Papà Goriot

Libro

Balzac, Honoré <de>

Papà Goriot / Honoré de Balzac ; introduzione di Lanfranco Binni ; traduzione di Elina Klersy Imberciadori

31. ed

Milano : Garzanti, 2021

I grandi libri [Garzanti]

Titolo e contributi: Papà Goriot / Honoré de Balzac ; introduzione di Lanfranco Binni ; traduzione di Elina Klersy Imberciadori

31. ed

Pubblicazione: Milano : Garzanti, 2021

Descrizione fisica: LXIV, 245 p. ; 18 cm

Serie: I grandi libri [Garzanti]

ISBN: 9788811810827

Data:2021

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Le père Goriot -
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Abstract: In Papà Goriot Balzac scolpisce il ritratto intenso e pregnante di un uomo totalmente dominato dall’amore esclusivo e cieco per le proprie figlie. Avide, egoiste e frivole, esse lo prosciugano a poco a poco di ogni avere e lo abbandonano: il vecchio Goriot – dietro cui in filigrana si può scorgere il vecchio re Lear shakespeariano – è ridotto a vivere in una squallida pensione. L’impietoso realismo di Balzac non soltanto mette in luce i caratteri dei personaggi e le dinamiche delle loro interazioni, ma ne sonda i movimenti più interni e sotterranei, esasperandoli e rendendoli drammaticamente evidenti.