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Trovati 105 documenti.

I tre moschettieri - Parte prima

Audiolibro

Alexandre Dumas - Moro Silo

I tre moschettieri - Parte prima

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Titolo e contributi: I tre moschettieri - Parte prima

Pubblicazione: il Narratore audiolibri

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: mp3
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Abstract: "I tre moschettieri", grande classico della letteratura francese, conserva una freschezza strabiliante per i giorni nostri e contiene la dirompenza dell’epica cavalleresca. Riproposto in molteplici versioni (cinema, TV, fumetti) ora è anche in audiolibro interpretato magistralmente da Moro Silo. Alexandre Dumas ‘canta le donne, i cavalier, l’arme, gli amori, le cortesie e le audaci imprese…’ mettendo a proprio agio fin da principio il lettore con una narrazione in terza persona onnisciente che conquista con la sua generosa dose di ironia ed irriverenza. Sullo sfondo di una Parigi dominata dalle figure del Re di Francia Luigi XIII e dell’infido Cardinale Richelieu, D’Artagnan e i tre moschettieri (Athos, Porthos, Aramis) sono gli indimenticabili protagonisti delle molteplici avventure al centro del romanzo, dipinti con maestria nei loro pregi, vizi e difetti. L’arte letteraria di Dumas è oltre ogni limite o immaginazione, pagine e pagine che scorrono veloci, sia storiche che di ingegnosa fantasia, dense ma allo stesso tempo leggere, talvolta comiche. Dentro c'è tutto: amore, passione, avventura, complotto, intrigo, ironia… uno spaccato della Francia del XVII secolo davvero superbo!Sinossi della Parte prima:Francia, 1625. D'Artagnan, un giovane guascone, va a Parigi per essere ammesso tra le file dei moschettieri di re Luigi XIII. Tuttavia, la lettera di raccomandazione che porta con sé - e indirizzata a M. de Tréville, capo dei moschettieri - gli viene sottratta lungo il tragitto da un individuo, chiamato ‘l'uomo di Meung’, con il quale più volte D’Artagnan dovrà fare i conti. Dopo l'udienza con M. de Tréville, D'Artagnan incontra, uno dopo l'altro, Athos, Porthos e Aramis, i più famosi moschettieri del re. Ciascuno di essi, ritenendosi provocato dal guascone, lo sfida a duello, all'insaputa degli altri. All'appuntamento, però, si presentano anche le guardie del cardinale Richelieu, risolute ad arrestarli, in forza del divieto di duellare. I tre moschettieri, però, si oppongono; D'Artagnan combatte assieme a loro, dando prova di saperci fare con la spada e conquistando la fiducia e l'amicizia dei tre. Successivamente, re Luigi li fa convocare a palazzo, ma, anziché rimproverarli, si complimenta con loro per aver tenuto testa brillantemente alle guardie del primo ministro Richelieu. Quest'ultimo, pur schierato con il re, ne detesta la consorte, Anna d’Austria, perché imparentata con i nemici spagnoli; inoltre, la regina è amante segreta del potente duca di Buckingham. Anna, in pegno del suo amore, ha fatto dono al nobiluomo inglese di dodici puntali di diamanti. Il Cardinale, che dispone di spie molto efficaci, viene a saperlo e ordisce una trappola alla regina: propone al re di organizzare un ballo di corte per obbligare la regina a sfoggiare i preziosi puntali. Questa situazione costringe Anna a recuperarli al più presto. Attraverso l'intercessione di Constance Bonacieux, guardarobiera della regina, di cui D'Artagnan è innamorato, il cadetto di Guascogna, assieme ai tre moschettieri, accetta l'impresa e parte alla volta dell'Inghilterra. (Traduzione a cura di Maurizio Falghera). Illustrazioni delle copertine Cosimo Miorelli 

I tre moschettieri - Parte seconda

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Alexandre Dumas padre - Moro Silo

I tre moschettieri - Parte seconda

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Titolo e contributi: I tre moschettieri - Parte seconda

Pubblicazione: il Narratore audiolibri

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: mp3
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Abstract: Sinossi della Parte seconda:D’Artagnan, ricevuto dalla regina l’incarico di recuperare i puntali di diamanti dati in dono a Buckingham parte alla volta dell’Inghilterra con Athos, Porthos e Aramis, pedinati dagli uomini di Richelieu che hanno l’ordine di far fallire la missione. Porthos però si trova ben presto coinvolto in un duello, così il viaggio riprende senza di lui. Durante un agguato, Aramis resta ferito e, poco dopo, Athos viene accusato di essere un falsario. D’Artagnan è così l’unico che riesce ad imbarcarsi a Calais e ad arrivare in Inghilterra. Qui scopre dal duca di Buckingham che due dei puntali sono stati rubati da Milady De Winter. Buckingham, per salvare l'onore dell'amata Anna, ne fa fare due copie identiche agli originali, che D'Artagnan riporta a Parigi, in tempo per mandare in fumo i piani del cardinale. Il primo ministro di Francia, però, si vendica di D'Artagnan e fa rapire l'amata Constance Bonacieux da Milady. Intanto, per ordine di M. de Tréville, D'Artagnan parte alla ricerca dei tre amici, rimasti bloccati lungo il percorso per Calais. Così trova Porthos alla locanda dove lo aveva lasciato, ferito alla caviglia, Aramis deciso a farsi prete e Athos nascosto in una cantina di un’altra locanda. Athos racconta all'amico di una strana storia d'amore fra lui e una bellissima donna fatale. Tornato a Parigi, D'Artagnan dopo un duello con il conte De Winter, viene invitato nel palazzo di Milady. D'Artagnan s'innamora suo malgrado della donna, che però è innamorata del conte De Wardes e dà alla sua cameriera Ketty una lettera con una proposta d'incontro; Ketty è a sua volta invaghita di D'Artagnan e gli fa vedere la lettera. D'Artagnan decide di presentarsi da Milady al posto del conte De Wardes e le scrive una lettera falsa a nome del conte, dove dice che la rifiuta. Milady cerca la complicità di D'Artagnan e per ottenere vendetta del conte gli si concede per una notte intera. D'Artagnan crede allora di poter ormai contare sull'amore di Milady e le confessa l'inganno della falsa lettera. Milady, furibonda, cerca di ucciderlo, ma nella concitazione si strappa gli abiti e D'Artagnan, che comunque riesce a fuggire, nota sulla sua spalla il simbolo del giglio, con il quale vengono marchiati i condannati a morte. Quindi D'Artagnan e i moschettieri si preparano per andare all'assedio di La Rochelle. (Traduzione a cura di Maurizio Falghera).Illustrazioni delle copertine Cosimo Miorelli.

I tre moschettieri - Parte terza

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Alexandre Dumas - Moro Silo

I tre moschettieri - Parte terza

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Titolo e contributi: I tre moschettieri - Parte terza

Pubblicazione: il Narratore audiolibri

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  • Lingua: italiano
  • Formato: mp3
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Abstract: Sullo sfondo di una Parigi dominata dalle figure del Re di Francia Luigi XIII e dell’infido Cardinale Richelieu, D’Artagnan e i tre moschettieri (Athos, Porthos, Aramis) sono gli indimenticabili protagonisti delle molteplici avventure al centro del romanzo, dipinti con maestria nei loro pregi, vizi e difetti. L’arte letteraria di Dumas è oltre ogni limite o immaginazione, pagine e pagine che scorrono veloci, sia storiche che di ingegnosa fantasia, dense ma allo stesso tempo leggere, talvolta comiche. Dentro c'è tutto: amore, passione, avventura, complotto, intrigo, ironia… uno spaccato della Francia del XVII secolo davvero superbo!Sinossi della Parte terza:Luigi XIII e Richelieu decidono di iniziare l’assedio della città di La Rochelle, l'ultima piazzaforte ugonotta in territorio francese e di respingere gli Inglesi dalle isole vicine. Athos, Porthos e Aramis scortano il Cardinale e lo spiano durante un suo incontro con Milady, alla quale viene ordinato di assassinare il duca di Buckingham, la cui morte farebbe vincere la guerra alla Francia. La donna parte per l’Inghilterra ma suo cognato, Lord de Winter, viene avvisato del suo arrivo. Milady viene perciò tradotta nel castello di De Winter per essere poi deportata oltre oceano. Una volta in prigione, Milady, riesce però a sedurre e a raggirare il carceriere puritano Felton, il quale prima l'aiuta ad evadere e poi, per lei, uccide il duca di Buckingham pugnalandolo. Milady torna in Francia e si dirige al convento dove è trattenuta anche M.me Constance Bonacieux, l’innamorata di D’Artagnan, e per vendicarsi di quest’ultimo la avvelena. I tre moschettieri e D’Artagnan, a cui si aggrega anche De Winter, riescono a rintracciarla, ma è troppo tardi: Milady è riuscita a fuggire e Constance spira tra le braccia di D’artagnan. I cinque uomini e i loro servitori, accompagnati dal boia di Lille, riescono a rintracciarla e dopo un breve processo, in cui la accusano di tutti i suoi misfatti, la condannano a morte e il boia si incarica dell’esecuzione. Di ritorno all’accampamento i moschettieri e D’Artagnan si presentano al cardinale, il quale, inaspettatamente, invece di punirlo per la morte della sua alleata, lo nomina ufficiale dei moschettieri del re. Il romanzo si conclude con la divisione del gruppo dei moschettieri. Il giovane guascone prende possesso del proprio grado; Porthos sposa la ricca e anziana M.me Coquenard; Aramis prende gli ordini religiosi in un convento di Nancy e Athos si ritira in una piccola proprietà nel Roussillon.(Traduzione a cura di Maurizio Falghera). (Illustrazioni delle copertine Cosimo Miorelli).

A ottant'anni se non muori t'ammazzano

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Ferdinando Camon - Moro Silo

A ottant'anni se non muori t'ammazzano

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Titolo e contributi: A ottant'anni se non muori t'ammazzano

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Abstract: "Si scriveranno tante storie della pandemia, ma questa è una controstoria. Diranno che siamo vittime, ma non siamo senza colpe. Diranno che l'isolamento ci ha salvato, ma è stato una selezione. Ha tagliato fuori gli anziani.""Stiamo attraversando un'epidemia e curiamo quelli che costano meno, lasciamo perdere i vecchi, perché costano di più. Distinguiamo tra le morti 'inaccettabili', perché i pazienti sono giovani e intelligenti, e le morti 'accettabili', perché i malati sono vecchi, hanno altre patologie, o sono dementi. Con questa giustificazione economica della morte muore la nostra civiltà."(Copyright a stampa Apogeo Editore, Adria, settembre 2020. Published by arrangement with Grandi & Associati, Milano) 

Verso un vicolo cieco evolutivo.

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Maurizio Falghera - Moro Silo

Verso un vicolo cieco evolutivo.

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Titolo e contributi: Verso un vicolo cieco evolutivo.

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Abstract: "Qualsiasi tentativo di trovare una via d’uscita non è altro che un ulteriore paradosso, dato che viene utilizzato lo strumento della coscienza con il fine di contrastare gli errori della coscienza stessa. Il che è un assurdo."Un’inquietante quanto affascinante nuova visione del destino di Homo sapiens nel XXI secolo. È possibile che l’umanità si sia cacciata in un vero e proprio vicolo cieco evolutivo? Vale a dire che il riscaldamento progressivo del pianeta determinato dall’hybris di Homo, con la crisi climatica che lo accompagna, abbia come esito l’estinzione a breve termine della specie, insieme con innumerevoli altre creature animali e vegetali? Si tratta forse di un primigenio ‘errore’ dell’evoluzione naturale?Maurizio Falghera raccoglie, sviluppa e approfondisce le ipotesi lasciateci da Gregory Bateson su questo tema, utilizzando le categorie di pensiero del padre dell’Ecologia della Mente (come la teoria della finalità cosciente e del double bind) e collega le domande esistenziali, di fondamentale importanza per la scienza e per la filosofia, come in un gioco ‘punto a punto’ in cui si uniscono i puntini numerati per far emergere dallo sfondo la figura nascosta, ovvero uno scenario.Un racconto attraverso la complessità dei sistemi ecologici investigati dalle scienze contemporanee: dalle teorie sull’evoluzione all’antropologia, dalle neuroscienze alla climatologia, dalla psichiatria all’epigenetica, con l’apporto di molte altre discipline scientifiche e delle geniali intuizioni di Stanley Kubrick nel suo 2001: Odissea nello spazio.(Illustrazione di copertina di Ignazio Lago).