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Trovati 122 documenti.

Antropologia. Con aggiornamento online

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Antropologia. Con aggiornamento online

Egea, 02/05/2016

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Titolo e contributi: Antropologia. Con aggiornamento online

Pubblicazione: Egea, 02/05/2016

EAN: 9788823827394

Data:02-05-2016

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Che cosa fa un antropologo in città?Pixel, la risposta a ogni esigenza di sapere.

Sensi di viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Sensi di viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini

Ponte alle Grazie, 16/06/2016

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Titolo e contributi: Sensi di viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini

Pubblicazione: Ponte alle Grazie, 16/06/2016

EAN: 9788868335106

Data:16-06-2016

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Viaggiare, un mito dei nostri tempi, un modo per entrare in contatto con la realtà e con noi stessi. Ma anche un genere di consumo, un piatto pronto cucinato con emozioni preconfezioante. Questo libro vuol far tabula rasa del consumismo, per pensare e raccontare il viaggio come se fosse un'esperienza sempre nuova, senza pregiudizi, mode, atteggiamenti, bagaglio culturale a carico o chissà quanti altri vizi e abitudini. Perché il viaggio ritorni a essere un'esperienza autentica e unica, è necessario passare attraverso il proprio corpo, ascoltarne i messaggi, decifrarne i cambiamenti, imparare ad esporlo alle sollecitazioni che provengono dall'esterno senza averne paura. E allora riscopriamo i sensi e la corporeità:; il piacere di sudare, di rabbrividire, di rimanere abbagliati dal sole o di sentire la sabbia sulla pelle, o lo sgomento di ascoltare l'urlo assordante delle cascate Vittoria. Dalla Scozia al Marocco, dall'Ecuador a Jaipur, dal Mali al Benin, Marco Aime, antropologo e viaggiatore, racconta con occhio limpido paesaggi, atmosfere, persone sensazioni, emozioni: parla di sé e parla di noi, umanità in viaggio.

L'isola del non arrivo. Voci da Lampedusa

eBook / testo digitale

Aime, Marco

L'isola del non arrivo. Voci da Lampedusa

Bollati Boringhieri, 29/03/2018

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Titolo e contributi: L'isola del non arrivo. Voci da Lampedusa

Pubblicazione: Bollati Boringhieri, 29/03/2018

EAN: 9788833929224

Data:29-03-2018

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Lampedusa è un pezzo dimenticato d'Italia, assente persino dalla cartina del meteo in TV. È una piccola isola, più vicina all'Africa che all'Europa, lunga appena sei chilometri, battuta dal vento, circondata da un mare meraviglioso e abitata da una piccola popolazione, per lo più di pescatori. Di colpo, Lampedusa balzò all'onore delle cronache nazionali una prima volta nel 1986, quando Gheddafi le lanciò contro due missili. Tornò nei telegiornali nazionali con la prima ondata migratoria, dopo la primavera araba, e poi soprattutto con la nuova ondata dei migranti provenienti dall'Africa subsahariana. Senza volerlo, Lampedusa è così diventata un simbolo: l'avamposto d'Europa, la prima meta delle masse di disperati in fuga dalla guerra e dalla fame. Il 3 ottobre 2013 avvenne la tragedia: un barcone si rovesciò a poche centinaia di metri dalla spiaggia, lasciando in mare trecentosessantotto morti accertati.Come ha reagito la popolazione dell'isola all'enorme pressione mediatica alla quale è stata improvvisamente sottoposta? Cosa pensano i lampedusani degli immigrati? Come reagisce l'Italia che si trova davvero sulla prima linea della più tragica emergenza internazionale degli ultimi anni? Per rispondere a queste domande, Marco Aime ha parlato a lungo con gli abitanti, con le autorità e con la gente comune dell'isola. L'isola del non arrivo è il racconto di queste voci, che tracciano un ritratto complesso e plurale, dove tuttavia prevale su tutto la solidarietà tipica della gente di mare.

Gina. Diario di un addio

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Gina. Diario di un addio

Ponte alle Grazie, 02/05/2019

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Titolo e contributi: Gina. Diario di un addio

Pubblicazione: Ponte alle Grazie, 02/05/2019

EAN: 9788833311548

Data:02-05-2019

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract:  "Una storia di quotidiano, meraviglioso e normalissimo amore."ttl-La StampaGina è madre e nonna, è stata moglie, figlia e sorella; adesso ha ottant'anni, la sua storia è quella di una vita tra sacrifici e lavoro, la famiglia, la casa. Un giorno telefona a uno dei suoi figli e gli dice di essere in un posto dove invece non è, in una casa che non riconosce, e che invece è proprio casa sua. Per Gina ha inizio un'altra storia che lei non sarà mai in grado di raccontare e di cui non rimarrà traccia tra le foto di famiglia. I capitoli di questa storia sono quelli noti ai parenti delle persone colpite da demenza senile, impietosamente registrati dai referti medici e indagati dalle pubblicazioni scientifiche: resoconti di una progressiva sparizione, come se la malattia prendesse il posto della persona, divorandola. E invece no, la persona non sparisce: nel racconto di Marco Aime, Gina – sua madre – è presente più che mai, non è l'ombra o la nostalgia di quella che era, e la sua nuova storia può e merita di essere raccontata. Aime lo fa per Gina, per sé, per noi, con uno sguardo che osserva senza giudicare, un'attitudine vicina alla contemplazione e quindi a una più alta dimensione di consapevolezza, con il rispetto, la pietas antica e nello stesso tempo modernissima dell'accettazione. Solo a poche pagine dall'epilogo, quando la tenerezza del corpo, di un abbraccio, fa scattare un'ultima volta la scintilla del contatto con sua madre, la voce del figlio affiora per dire che "è solo un attimo, però ti riempie il cuore". Un attimo e Gina è di nuovo lontana, "un fiocco leggero che il vento accompagna"."Un figlio raccoglie la memoria della madre mentre si sbriciola e si ritrova tra le mani l'indimenticabile pienezza della vita".  Enzo Bianchi

Torino, senza esagerare

eBook / testo digitale

Aime, Marco - Aime, Chiara - Damiani, Elisabetta

Torino, senza esagerare

Bottega Errante Edizioni, 19/04/2021

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Titolo e contributi: Torino, senza esagerare

Pubblicazione: Bottega Errante Edizioni, 19/04/2021

ISBN: 9791280219145

Data:19-04-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe oppure con Social DRM
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Abstract: Città strana Torino, capace di grandi slanci e allo stesso tempo radicata nella sua tradizione, il tutto però, senza mai ostentare nulla. Città strana anche perché capace di produrre metallurgia pesante, ma anche cioccolato di ottima qualità. Prima capitale d'Italia, sede della più grande industria automobilistica italiana, prima città a vedere le rivolte studentesche del Sessantotto, senza mai ottenere grandi riconoscimenti, appunto, senza esagerare. Un viaggio fra generazioni che racconta la Torino di Gianni Agnelli e quella di Cristiano Ronaldo ripercorrendo alcuni momenti importanti della storia della città, curiosando fra luoghi, personaggi e aneddoti. Il tutto però, senza esagerare.

Il grande gioco del Sahel. Dalle carovane di sale ai Boeing di cocaina

eBook / testo digitale

Aime, Marco - De Georgio, Andrea

Il grande gioco del Sahel. Dalle carovane di sale ai Boeing di cocaina

Bollati Boringhieri, 16/09/2021

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Titolo e contributi: Il grande gioco del Sahel. Dalle carovane di sale ai Boeing di cocaina

Pubblicazione: Bollati Boringhieri, 16/09/2021

EAN: 9788833937458

Data:16-09-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: La fascia subsahariana, chiamata Sahel ("sponda" in arabo), è da secoli caratterizzata da un clima aleatorio, legato alla caduta irregolare delle piogge. Qui, da sempre, la convivenza tra allevatori e contadini è necessaria, ma è anche fonte di conflitti per le risorse.Negli ultimi anni, però, gli scontri si sono trasformati in veri e propri eccidi, anche a causa dell'intreccio delle questioni territoriali con il nuovo jihadismo. Diversi massacri hanno insanguinato i villaggi dei Paesi Dogon, in Mali, e della regione saheliana del Burkina Faso, causando decine di migliaia di sfollati.Nel 2009 un Boeing 727 è atterrato in pieno deserto, su una pista d'atterraggio fai-da-te: una colata di cemento nel mezzo del nulla. Il velivolo, ribattezzato "Air Cocaine", trasportava diverse tonnellate di cocaina destinate all'Europa. Quello che sta avvenendo in Sahel, quindi, ci riguarda da vicino, perché quella regione è diventata uno dei principali snodi della politica internazionale, specie quella sommersa. Sul Sahel convergono interessi diversi, che vedono coinvolte grandi potenze europee come la Francia, i nuovi piani espansionistici in Africa della Cina, le mire egemoniche delle più radicali fazioni jihadiste, il mercato internazionale di droga e di armi e la lucrosa tratta dei nuovi schiavi verso l'Europa.Con stile chiaro, in presa diretta, Marco Aime e Andrea de Georgio ci portano in questo territorio complesso, in cui si snodano i destini di un'umanità in lotta per la sopravvivenza, mostrando traffici ancora troppo poco conosciuti al lettore europeo.

L'oltre e l'altro. Sette variazioni sul viaggio

eBook / testo digitale

Rumiz, Paolo - Caramore, Gabriella - Favole, Adriano - Brilli, Attilio - Bay, Allan - Appadurai, Arjun - Aime, Marco

L'oltre e l'altro. Sette variazioni sul viaggio

UTET, 07/03/2014

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Titolo e contributi: L'oltre e l'altro. Sette variazioni sul viaggio

Pubblicazione: UTET, 07/03/2014

EAN: 9788841899793

Data:07-03-2014

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: L'uomo è un essere errante, naturalmente predisposto a conoscere il mondo. E a raccontarlo. Per questo, l'incontro con l'altro, il confronto con il diverso, sono spesso snodi cruciali per una società. Per questo, in ogni epoca la letteratura - da Omero a Marco Polo a Ryszard Kapuscinski - misurandosi su questi temi ha raggiunto alcuni dei suoi punti più alti. Ma come si articola il delicato rapporto tra chi visita e chi è visitato? Quanto in profondità si spinge il legame tra un viaggiatore e la sua meta? A che velocità e su quali canali si sposta la moltitudine di oggetti culturali al tempo della globalizzazione? Qual è il ruolo della parola, nel contatto con lo straniero? Il viaggio - metaforico e reale, interiore ed esteriore - è il terreno comune su cui si confrontano in queste pagine studiosi come gli antropologi Marco Aime e Adriano Favole, lo storico della letteratura Attilio Brilli, un brillante interprete degli effetti della globalizzazione come Arjun Appadurai, la raffinata commentatrice dell'esperienza religiosa Gabriella Caramore, ma anche un'autorevole firma del giornalismo enogastronomico come Allan Bay e un narratore coraggioso e viaggiatore ostinato come Paolo Rumiz. Attraversando i confini delle singole discipline e inoltrandosi in quelle regioni affascinanti dove la sociologia e l'antropologia incrociano la gastronomia, la linguistica e la religione, gli autori di questi saggi ci accompagnano a ritroso nella storia, sulle tracce dei luoghi della vita di Gesù, o in parti remote del mondo, tra le tribù dei nativi dell'Oceania, fino ai fasti medievali della mitica Timbuctu. In un mondo in continua e costante accelerazione, queste sette "variazioni sul viaggio" ci rendono più consapevoli di come la frequentazione dell'oltre e l'esperienza dell'altro siano occasioni privilegiate di formazione interiore, episodi decisivi durante i quali si definisce la nostra stessa identità. Interventi nel libro: MARCO AIME Lontano da dove? Diverso da chi? Il viaggio e l'immaginario ARJUN APPADURAI Così vicini, eppure così lontani ALLAN BAY Il viaggio del cibo ATTILIO BRILLI I mille volti del viaggio e le lusinghe dell'Oriente GABRIELLA CARAMORE Tra deserto e mondo. I luoghi di Gesù di Nazaret ADRIANO FAVOLE Lo specchio rovesciato. Viaggiatori e antropologi nello sguardo dei "nativi" PAOLO RUMIZ Una grammatica del viaggiatore leggero in pensieri narrabondi

L'arte della condivisione. Per un'ecologia dei beni comuni

eBook / testo digitale

Serianni, Luca - Latouche, Serge - Caillé, Alain - Bosio, Laura - Bodei, Remo - Aria, Matteo - Favole, Adriano - Aime, Marco

L'arte della condivisione. Per un'ecologia dei beni comuni

UTET, 14/09/2015

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Titolo e contributi: L'arte della condivisione. Per un'ecologia dei beni comuni

Pubblicazione: UTET, 14/09/2015

EAN: 9788851126841

Data:14-09-2015

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: In un momento in cui la crisi economica impone un ripensamento profondo del nostro vivere insieme, l'arte di condividere diviene una strategia importante e di grandissima attualità. Lo sharing - come la rete ci ha insegnato a chiamare la condivisione - diventa a tutti gli effetti un'opportunità per ridefinire il nostro presente, forse l'ultima possibilità che abbiamo per affrontarne le contraddizioni.  Nel contributo del filologo e linguista Luca Serianni l'analisi della condivisione linguistica nel nostro paese prende l'avvio dal passato, dall'"italiano pidocchiale" del XVI secolo. Profondamente radicata nel presente è invece l'idea di una rivendicazione etica dell'Europa immaginata da Marco Aime. La possibilità di colonizzare galassie e trasferirvi il genere umano, prima che la Terra diventi inabitabile, proietta infine il ragionamento del teorico della "decrescita felice" Serge Latouche nel futuro. I lettori curiosi alla ricerca di nuovi strumenti di comprensione troveranno stimoli inaspettati e originali anche nei contributi della scrittrice Laura Bosio, del filosofo Remo Bodei, del sociologo Alain Caillé e degli antropologi Matteo Aria e Adriano Favole.  La condivisione, il mettere in comune risorse e opinioni, è alla base della convivenza civile. Elemento costitutivo dell'umanità e di molti aspetti della contemporaneità, il condividere si contrappone all'individualismo possessivo, alla competizione e al consumismo. All'arte della condivisione, tra passato, presente e futuro, dedicano qui le loro riflessioni otto acuti osservatori del mondo di oggi. Interventi nel libro: MARCO AIME Europa da condividere MATTEO ARIA, ADRIANO FAVOLE La condivisione non è un dono! REMO BODEI Un mondo condiviso: un'utopia? LAURA BOSIO Eyes wide open. Guardare, vedere e condividere con gli altri ALAIN CAILLÉ Vivere insieme contrapponendosi senza massacrarsi. Il progetto convivialista SERGE LATOUCHE Ritrovare il senso della misura e scongiurare la mancanza di limiti LUCA SERIANNI Da quando l'italiano è una lingua condivisa?

Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

eBook / testo digitale

Zoja, Luigi - Zamagni, Stefano - Niola, Marino - Natoli, Salvatore - Boella, Laura - Bauman, Zygmunt - Bartezzaghi, Stefano - Aime, Marco

Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

UTET, 16/05/2013

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Titolo e contributi: Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale

Pubblicazione: UTET, 16/05/2013

EAN: 9788841895887

Data:16-05-2013

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Il dono - oggetto materiale o metafora di uno stile di vita - è al centro delle più stimolanti riflessioni sull'essenza profonda dell'economia e della società, oltre che sulla natura stessa dell'uomo. L'opposizione tra un'idea di società basata sulla solidarietà e un mondo utilitaristico - così simile al nostro - non riguarda solo l'economia, ma anche l'etica e la cultura nel suo complesso. Per questo, negli otto interventi che compongono il volume troviamo, accanto all'illustre sociologo della vita liquida Zygmunt Bauman, economisti come Stefano Zamagni, ma anche Marco Aime e Marino Niola, antropologi attenti al contemporaneo, filosofi come Laura Boella e Salvatore Natoli, psicoanalisti come Luigi Zoja, e perfino un giocoso umanista sui generis come Stefano Bartezzaghi. Interventi nel libro: MARCO AIME Eppur si dona STEFANO BARTEZZAGHI Il dono è un nodo, il regalo è una regola ZYGMUNT BAUMAN La solidarietà ha un futuro? LAURA BOELLA Perdonare SALVATORE NATOLI Logica del dono. È sempre l'utile contro il gratuito? MARINO NIOLA Il lievito del dono STEFANO ZAMAGNI Il dono come gratuità in economia LUIGI ZOJA Dono e obbligo. Una riflessione sul contributo sociale

Tra i castagni dell'Appennino. Conversazioni con Francesco Guccini

eBook / testo digitale

Guccini, Francesco - Aime, Marco

Tra i castagni dell'Appennino. Conversazioni con Francesco Guccini

UTET, 02/12/2014

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Titolo e contributi: Tra i castagni dell'Appennino. Conversazioni con Francesco Guccini

Pubblicazione: UTET, 02/12/2014

EAN: 9788841899809

Data:02-12-2014

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Un viaggio in treno fino a Pàvana, lungo la ferrovia Porrettana, per avvicinarsi nel modo più autentico allo spirito delle canzoni e dei luoghi di Francesco Guccini. È il viaggio, metaforico e reale, che intraprende l'antropologo Marco Aime, e insieme a lui ogni lettore, che ha con questo libro l'occasione di scoprire, attraverso la viva voce di Guccini, i ricordi più personali, insoliti e inaspettati attinti da una vita intera tra musica e poesia. Un viaggio emozionante e suggestivo, ma al contempo molto concreto, fatto di paesaggi aspri come i boschi dell'Appennino che Guccini ci invita da sempre, attraverso i suoi versi, a scoprire. E popolato di personaggi curiosi come la vecchia signora di Pàvana che indica ad Aime - appena sbarcato nel borgo gucciniano per eccellenza - la casa del cantautore annunciando, con il tono fiero e rispettoso di chi segnala a un turista il museo del Louvre a Parigi, o il Colosseo a Roma: "Lì c'è Guccini". Tra i castagni dell'Appennino è, naturalmente, anche un viaggio nella memoria, che ripercorre l'evoluzione artistica ed esistenziale di una delle più grandi voci del panorama musicale italiano. Dai primissimi dischi ed esibizioni nelle osterie alle influenze letterarie che percorrono tutta la sua produzione, dagli anni delle contestazioni politiche ai piccoli vezzi privati che hanno accompagnato decenni di concerti, fino a diventare mitici rituali collettivi, ciò che emerge in queste pagine è soprattutto la volontà di Guccini di esprimere, con le parole e con i versi, la sua esperienza di vita e la sua personale visione del mondo. "Per me scrivere canzoni voleva dire raccontare la propria esistenza, le proprie vicende. Non convivo spesso con la malinconia. Non è una mia caratteristica, se non forse nel momento del ricordo, perché il ricordo a volte immalinconisce. Il fatto è che noi il futuro non lo conosciamo e il presente è fugace, quindi viviamo soprattutto nel passato, nel ricordo. Ma quando poi le racconto, queste cose, le vesto sempre di ironia." "Guccini incanta ancora, e attraverso questa conversazione al presente, che riporta il lettore nella magia del passato, anche il testo è musica" - Caterina Minnucci, Il Fatto Quotidiano "Che siate suoi fan della prima ora o meno, una lettura consigliata" - Fabio Guastalla, Il Mucchio Selvaggio

Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza

UTET, 14/09/2015

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Titolo e contributi: Senza sponda. Perché l'Italia non è più una terra d'accoglienza

Pubblicazione: UTET, 14/09/2015

EAN: 9788851134181

Data:14-09-2015

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Migliaia di vite "senza sponda": sono quelle dei migranti che cercano rifugio nel nostro Paese, in fuga da bombardamenti e carestie, da cambi di regime, guerre intestine e povertà, che si tratti della Nigeria di Boko Haram, della Libia in preda all'instabilità politica, dell'Egitto sconvolto dalle conseguenze dolorose della sua "primavera" mancata o della Siria ora in balia dell'Isis. Migliaia di esistenze travolte dalle onde del mare o spezzate dalla fatica del deserto: profughi in viaggio per raggiungere una parte del mondo che sognavano migliore, una sponda dove credevano di essere accolti. Ma così non accade. In un'Italia dalla memoria troppo corta, che volentieri dimentica il suo stesso passato di migrazione, è facile identificare nei profughi dei nuovi barbari, colpevoli di invadere le nostre coste per impoverirle, se non per depredarle. Una reazione diversa è possibile, però, proprio ricordando le nostre radici: imparando ad accogliere umanamente chi cerca rifugio sulle sponde italiane, per non cadere in quella che papa Francesco a Lampedusa ha chiamato "globalizzazione dell'indifferenza". È ciò che propone lo scrittore e studioso Marco Aime in questo pamphlet, agile e provocatorio, che getta una luce nuova sui casi più tragici della nostra attualità grazie agli strumenti dell'antropologia. Se "indifferenza" significa scegliere di non scegliere, l'unica scelta che ci rende davvero umani è la decisione di non voltare lo sguardo e aprirci invece all'altro, al di-verso, allo straniero. Per farlo, è sufficiente seguire l'esempio della gente di Lampedusa: imparare l'accoglienza dai gesti quotidiani degli abitanti dell'isola più tormentata dagli sbarchi, che, da anni, nonostante questo si prodiga per aiutare chi arriva, spesso facendosi carico delle inadempienze dello Stato.

Contro il razzismo. Quattro ragionamenti

eBook / testo digitale

Aime, Marco - Aime, Marco

Contro il razzismo. Quattro ragionamenti

Einaudi, 22/03/2016

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Titolo e contributi: Contro il razzismo. Quattro ragionamenti

Pubblicazione: Einaudi, 22/03/2016

EAN: 9788806229535

Data:22-03-2016

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: In Europa avanzano movimenti xenofobi e in Italia si denunciano sempre piú spesso episodi di razzismo. Quattro studiosi con competenze diverse provano qui a vagliare i concetti di identità e differenza, a comprendere i diritti dello straniero in Italia, a misurare quanto profonde siano le nostre convinzioni sulle differenze biologiche e culturali e come se ne debba parlare. Guido Barbujani sceglie la prospettiva della genetica per decostruire le presunte basi scientifiche del razzismo; Marco Aime usa un approccio antropologico per comprendere alcune nuove declinazioni, di carattere culturale, assunte da certi razzismi. Federico Faloppa compie un'analisi linguistica, utile a capire gli elementi discriminatori che mettiamo in atto, spesso inconsciamente, usando le parole in un certo modo; infine Clelia Bartoli usa lo sguardo socio-giuridico per comprendere come le insidie del razzismo si celino anche nelle istituzioni "democratiche".

Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani

Einaudi, 19/09/2017

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Titolo e contributi: Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani

Pubblicazione: Einaudi, 19/09/2017

EAN: 9788806235918

Data:19-09-2017

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: Una serie di fotografie che tenta di restituirne la vitale bellezza specchiandola nell'antica e icastica saggezza dei proverbi. Alla carica sapienziale della cultura orale si affiancano cosí delle concrete microstorie, spesso riassunte in un volto scolpito dalle fatiche della vita o in un luminoso sorriso. Un percorso fatto non solo di molteplici incontri, quelli dell'autore con le persone ritratte, ma anche di due sguardi in un gioco di rimandi intrecciati. Settantasette immagini che evocano alcuni aspetti fondamentali del mondo africano: la vecchiaia, la solidarietà, la famiglia, l'amicizia. Il soffio degli antenati - dal titolo ispirato ai versi di Birago Diop, poeta senegalese che aderí al movimento della Negritudine - intende catturare e reinterpretare il misterioso sapere che proviene dal passato e forse rappresenta l'ultimo soffio di una storia che finisce, ma la cui forza evocativa sopravviverà ancora, se sapremo ascoltarla.

Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità

Einaudi, 04/02/2020

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Titolo e contributi: Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità

Pubblicazione: Einaudi, 04/02/2020

EAN: 9788806231279

Data:04-02-2020

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: Il razzismo è un fenomeno diffuso e insinuante, che si incarna in forme sempre nuove, piú o meno gravi, nei diversi contesti storici, sociali e culturali. I pregiudizi, le esclusioni, l'odio e la paura dell'altro sembrano essere una costante del comportamento umano. Il primo gesto della costruzione dell'identità sembra essere quello di tracciare una linea tra "Noi" e gli "Altri", classificando chi va separato ed eventualmente rifiutato. Il volume affronta questa complessa questione da angolazioni diverse, ripercorrendo dapprima le molteplici forme storiche di razzismo nel contesto europeo, per poi adottare una prospettiva piú ampiamente antropologica, utile a individuare il confine, incerto e mobile, che separa quelle che possono essere considerate forme autentiche da altri tipi di avversione verso l'altro. Infine, l'autore intreccia queste due prospettive con quella della politica, per spiegare le nuove declinazioni del razzismo contemporaneo, figlio di quello passato, ma forte di caratteristiche inedite e sfuggenti, adattate ai tempi attuali, quando le costruzioni identitarie, basate su un principio di autoctonia, vengono sempre piú strumentalizzate e tradotte in azioni xenofobe violente.

L'umanità in gioco

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Zoletto, Davide - Aldo, Pier - Piperno, Alessandro - Nocentini, Alberto - Bromberger, Christian - Favole, Adriano - Aime, Marco

L'umanità in gioco

UTET, 24/01/2017

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Titolo e contributi: L'umanità in gioco

Pubblicazione: UTET, 24/01/2017

EAN: 9788851144012

Data:24-01-2017

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: "La civiltà umana", spiega Johan Huizinga nel celebre Homo ludens, "sorge e si sviluppa nel gioco." Ogni giorno partecipiamo a un gioco: quando ci muoviamo in società, quando facciamo sport, quando leggiamo un libro; momenti ludici in cui cambiamo identità, recitiamo una parte o riproduciamo situazioni simboliche. Un'attività complessa ma naturale che permea, spesso in modo inconsapevole, le nostre vite. In questo volume otto studiosi ci mostrano come il gioco sia un momento di crescita, capace di strutturare relazioni, creare luoghi di incontro e di sperimentazione educativa, definire legami sociali, affettività e appartenenze. Dai giochi dell'infanzia studiati da Anna Oliverio Ferraris alle partite di calcio di Christian Bromberger, il gioco infatti non ha solo valenza ludica, ma sa creare comunità, come per esempio nelle kondey, le compagnie africane studiate da Marco Aime; costruire legami, facilitando l'accoglienza e l'integrazione dell'Altro, come rivela Davide Zoletto; oppure far convergere e attraversare le culture, come dimostrano gli studi di Adriano Favole in Oceania. Il gioco può dar vita a opere meravigliose: dalla fantasiosa creatività alle origini del linguaggio esplorata da Alberto Nocentini ai "giochi vertiginosi" di Vladimir Nabokov a cui ci introduce Alessandro Piperno. Completano il quadro, a render conto di questa sfaccettata molteplicità, le "istruzioni per l'uso" di Pier Aldo Rovatti. Otto saggi, otto diversi sguardi su regole ed eccezioni, caso e logica, abilità e azzardo, fortuna e strategia: perché nel gioco è possibile scorgere, come in un microscopio, figure e promesse di ogni possibile umanità. Interventi nel libro: MARCO AIME Giocare con la parentela, giocare con l'età. Relazioni scherzose in Africa CHRISTIAN BROMBERGER Il calcio come "gioco profondo" e denso di significati ADRIANO FAVOLE Giochi in viaggio. Tradizioni, globalizzazione, antropologia del giocare nel Sud Pacifico ALBERTO NOCENTINI Fra etimologia ed enigmistica: alla ricerca delle basi ludiche della linguistica ANNA OLIVERIO FERRARIS Giocare per imparare a vivere ALESSANDRO PIPERNO I giochi vertiginosi di Vladimir Nabokov PIER ALDO ROVATTI "Mettersi in gioco". Qualche istruzione per l'uso DAVIDE ZOLETTO Il gioco dell'ospitalità

Il mondo che avrete. Virus, antropocene, rivoluzione

eBook / testo digitale

Aime, Marco - Favole, Adriano - Remotti, Francesco

Il mondo che avrete. Virus, antropocene, rivoluzione

UTET, 13/10/2020

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Titolo e contributi: Il mondo che avrete. Virus, antropocene, rivoluzione

Pubblicazione: UTET, 13/10/2020

EAN: 9788851182465

Data:13-10-2020

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Non è solo il coronavirus a prendere d'assedio le società umane: ci sono anche gli sconvolgimenti ambientali che il nostro "progresso" ha provocato. Gli antropologi Marco Aime, Adriano Favole e Francesco Remotti offrono il loro contributo critico per trovare vie d'uscite alla crisi attuale. Il lockdown è stato una forzata, lunga pausa, in cui per legge sono state sospese attività produttive, incontri sociali, manifestazioni culturali. "Sospendere" non è di certo un'idea estranea alle società umane: per esempio, la vediamo teorizzata dagli scettici del mondo antico in contatto con l'India, applicata nella cultura ebraica, praticata dai BaNande del Congo. La differenza è però notevole tra le sospensioni programmate, il cui scopo è di arrestare periodicamente le più importanti attività economiche, obbligando le società a ripartire da zero, e il nostro recente lockdown, un'esperienza straniante e inattesa, del tutto estranea al nostro modo di pensare. Una parentesi che si vorrebbe chiudere definitivamente per riprendere il cammino interrotto, quel "progresso infinito" con cui la civiltà occidentale ha voluto segnare la sua storia e la sua presenza nel mondo. In questa situazione, che cos'ha da offrire il pensiero antropologico? Deve salire sul carro del progresso o, al contrario, lavorare "contro" l'accecamento prodotto da questo mito? L'antropologia si fa portatrice di testimonianze spesso lontane nel tempo e nello spazio, in grado di mettere in luce le "vie di fuga" tracciate da ogni cultura, le sospensioni, anche traumatiche, con cui si pongono domande cruciali sul presente e sul futuro. Non è vero che le società da noi definite "tradizionali" e "premoderne" abbiano lo sguardo rivolto soltanto al passato: al contrario, non è raro trovare al loro interno un confronto esplicito tra generazioni allo scopo di garantire ai giovani un futuro vivibile. Dall'osservazione partecipante del lockdown e dalle riflessioni sulla "cultura dell'Antropocene" in cui siamo invischiati, emerge drammaticamente il "furto di futuro", l'impressionante debito economico ed ecologico che gettiamo sulle spalle delle nuove generazioni. Come venirne fuori, se non ideando un altro modo di vivere, una rivoluzione che abbia come obiettivo quello di rifondare la convivenza tra noi e gli altri abitanti della Terra, tra noi e la natura?

Altri orizzonti. Camminare, conoscere, scoprire

eBook / testo digitale

Vanoli, Alessandro - Vannini, Marco - Gheno, Vera - Demetrio, Duccio - Favole, Adriano - Aime, Marco

Altri orizzonti. Camminare, conoscere, scoprire

UTET, 19/04/2022

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Titolo e contributi: Altri orizzonti. Camminare, conoscere, scoprire

Pubblicazione: UTET, 19/04/2022

EAN: 9788851199937

Data:19-04-2022

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Mettersi in viaggio per scoprire il mondo e se stessi, è stato questo anelito a segnare l'evoluzione del genere umano. Il cammino verso nuovi orizzonti, il pellegrinaggio degli studiosi, l'avventura degli esploratori. È il movimento ad averci reso umani, e l'esigenza di andare oltre il qui e ora alla ricerca di forme di spiritualità, di nuovi incontri, di altri orizzonti geografici, linguistici o filosofici è il fil rouge di questo volume. Sei interventi per approfondire il tema del cammino: Marco Aime ci racconta la storia di due donne che a inizio Novecento sfidarono l'ambiente maschile dell'antropologia per uscire dall'accademia ed effettuare ricerche sul campo; Duccio Demetrio descrive la relazione tra pensiero e cammino, individuando nel movimento la metafora filosofica della condizione umana; Adriano Favole recupera i resoconti di viaggio di Bruce Chatwin per ritrovare quel senso del vagabondaggio che può aiutarci a esaminare il presente e reimparare a spostarci in un mondo postpandemico; Vera Gheno osserva il vagare inafferrabile della lingua, necessario per districarci nella complessità del presente; Marco Vannini parte dall'ascesa di Petrarca al Monte Ventoso per parlarci dell'allargamento degli orizzonti esteriori, punto di vista privilegiato sull'interiorità per conoscere veramente la propria anima; infine, Alessandro Vanoli spazia dalla leggenda di Sindbad al Milione di Marco Polo per mostrarci come la mente umana abbia sempre immaginato mondi favolosi prima ancora di osservarli, e come sia stato il potere della fantasia a spingerci oltre l'ignoto. Un'antologia che supera i confini tra le discipline per affrontare il rapporto tra movimento e conoscenza, perché muoversi è l'unica possibilità per allargare sempre più l'orizzonte di quel che sappiamo. Interventi nel libro: Marco Aime Lettere da Sanga. Denise Paulme e Deborah Lifchitz: due etnologhe sul campo Duccio Demetrio Filosofia del camminare. Passeggiare, peregrinare, vagabondare Adriano Favole Le Vie dei Canti di Bruce Chatwin al crocevia del viaggio Vera Gheno La via delle parole verso una società più equa Marco Vannini Oltre l'orizzonte dell'anima. Il cammino della mistica Alessandro Vanoli La scoperta e il sogno. Come i viaggi e l'immaginazione hanno creato il nostro mondo

La carovana del sultano. Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medievale

eBook / testo digitale

Aime, Marco

La carovana del sultano. Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medievale

EINAUDI, 26/04/2023

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Titolo e contributi: La carovana del sultano. Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medievale

Pubblicazione: EINAUDI, 26/04/2023

EAN: 9788806259518

Data:26-04-2023

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Nel 1324 Mansa Musa, il sultano del Mali, "l'uomo piú ricco che il mondo abbia mai visto", intraprende il suo pellegrinaggio verso La Mecca, a capo di un immenso corteo lungo decine di chilometri e composto da migliaia di uomini e da altrettanti dromedari carichi di quintali e quintali d'oro. Un viaggio destinato a entrare nella storia, ammantato di leggenda, grazie alle cronache arabe dell'epoca e dei secoli a venire. L'autore ricostruisce quel cammino, inserendolo nel contesto storico e culturale del tempo, rivelandone gli aspetti politici e strategici oltre a quelli religiosi ed economici. Il percorso della carovana del sultano diventa cosí una sorta di metafora, utile a spiegare la fitta rete di legami e di scambi, che avvolgeva il Mediterraneo, unendo l'Africa all'Europa. Si viene cosí a delineare una lettura nuova e multicentrica della storia, in cui l'Africa è un'importante protagonista e non la terra isolata dell'hic sunt leones. "Disegnata la cornice, delineato lo sfondo, il racconto del viaggio di Mansa Musa assume una valenza piú ampia di quella esplicitamente religiosa legata al pellegrinaggio alla Mecca. La ricostruzione delle peripezie della carovana, carica d'oro e di schiavi, diventa, infatti, il resoconto di un'operazione politica e di immagine quanto mai moderna e in gran parte riuscita. La traversata del deserto, l'arrivo al Cairo, che all'epoca era l'equivalente della New York attuale, e l'incontro con il sultano mamelucco si rivelano cosí i tasselli fondamentali per accreditare il Mali, come il suo sovrano, nel vasto mondo islamico del tempo. Ciò che ho cercato di fare è stato sottrarre, almeno in parte, quel viaggio alla ricezione un po' stereotipata piú diffusa, per riportarlo nella storia e connetterlo con le complesse reti che caratterizzavano il mondo mediterraneo e l'Africa subsahariana".

Di pietre, di sabbia, di erba, di carta. Un antropologo sul campo

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Di pietre, di sabbia, di erba, di carta. Un antropologo sul campo

Bollati Boringhieri, 03/05/2024

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Titolo e contributi: Di pietre, di sabbia, di erba, di carta. Un antropologo sul campo

Pubblicazione: Bollati Boringhieri, 03/05/2024

EAN: 9788833943237

Data:03-05-2024

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Quello che Marco Aime presenta in queste pagine non è propriamente ricerca antropologica, né letteratura, e certo neppure fotografia. È un po' tutte queste cose assieme. Dopo trent'anni di lavoro sul campo e di insegnamento, e dopo essersi a lungo interrogato sul mestiere dell'antropologo e sull'immagine spesso distorta che noi europei abbiamo dell'"altro", Aime racconta qui la propria storia, prima ancora che di studioso, di viaggiatore appassionato. Perché è dall'amore per il viaggio che è scaturita la sua curiosità per popoli, costumi, strutture sociali, miti e mondi, fatti di pietre, di sabbia, di erba e di carta, a seconda di dove si guardi.Si ha un bel studiare di "osservazione partecipante" sui testi fondativi della disciplina – quelli imprescindibili di Clifford, Malinowski, Geertz e di tutti i maestri più vicini a noi –, di "metodo induttivo", di "visione olistica"; quando poi si arriva sul "campo", l'esperienza personale cambia sempre la prospettiva e ci vuole una buona dose di empatia e di intelligenza per ricavare qualcosa di utile e di originale. Così come ci vuole davvero un occhio allenato per catturare immagini fotografiche tanto incisive, come gli scatti riprodotti in questo libro.L'"altro" non è necessariamente "esotico", in Africa o in Asia; spesso lo trovi anche dietro casa, nelle montagne appena fuori città. Ripercorrendo la carriera del suo autore, Di pietre, di sabbia, di erba, di carta ci porta in luoghi lontani (Pakistan, Benin, Mali, Timbuctu, il Sahel), ma anche vicini (Alpi occidentali, Val di Susa e Lampedusa), dimostrando che nel diverso ci si può imbattere ovunque. Anche noi siamo diversi. E in questi racconti l'attività dell'antropologo non è sempre fatta di interviste e appunti, ma anche di tentativi, di attese, di solitudine e di momenti in cui non accade assolutamente nulla. Troppo spesso, infatti, l'antropologia, a dispetto del suo nome altisonante, si perde in tecnicismi e astrazioni, finendo per trascurare proprio il fattore umano.

Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu

eBook / testo digitale

Aime, Marco

Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu

Bollati Boringhieri, 30/10/2010

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Titolo e contributi: Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu

Pubblicazione: Bollati Boringhieri, 30/10/2010

EAN: 9788833921617

Data:30-10-2010

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Lo sguardo dell'antropologo Marco Aime che in questa sua ricognizione ha avuto come collaboratore Ismaël Haidara Dadié, torna a posarsi su Timbuctu, "mitica" città carica di storia ai margini del deserto, che nei secoli ha dato vita a una società complessa, articolata in rigide gerarchie. I cittadini, molti dei quali esponenti di una borghesia commerciale ricca e colta, sono infatti legati non solo alla famiglia, ma anche all'etnia di appartenenza, alla casta, alla corporazione e alle kondey, che sono le "compagnie d'età". Si tratta di forme di associazionismo spontaneo che rappresentano la vera spina dorsale della società tombouctienne: basate esclusivamente sull'età e caratterizzate da un'assoluta uguaglianza interna e dall'impiego di un linguaggio scherzoso, le kondey realizzano una solidarietà tra coetanei che dura tutta la vita e unisce i membri del gruppo nel bene e nel male. Quando di una compagnia rimangono in vita poche persone, queste assumono un aspetto triste perché hanno visto i loro amici andarsene a poco a poco: a Timbuctu li chiamano "gli uccelli della solitudine".