Libro
Grossman, Vasilij Semenovič
Il popolo è immortale / Vasilij Grossman ; a cura di Robert Chandler e Julija Volochova ; traduzione di Claudia Zonghetti
Milano : Adelphi, 2024
Biblioteca Adelphi ; 757
Titolo e contributi: Il popolo è immortale / Vasilij Grossman ; a cura di Robert Chandler e Julija Volochova ; traduzione di Claudia Zonghetti
Pubblicazione: Milano : Adelphi, 2024
Descrizione fisica:
285 p. : ill. ; 22 cm
Serie: Biblioteca Adelphi ; 757
ISBN: 9788845938733
Data:2024
Lingua:
Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese:
Italia
Nota:
- Tit. orig. traslitterato dal russo
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Abstract:
«Che cosa me ne faccio, ora, della mia vecchia vita, del mio lavoro ostinato e prezioso, di gioie e delusioni, dei miei pensieri, delle pagine che ho scritto?» si chiede Sergej Bogarëv mentre percorre il fronte nell’agosto del 1941, i tedeschi avanzano e le truppe sovietiche inesorabilmente retrocedono. È «una guerra mai vista prima», quella che si è abbattuta sul suo paese; una guerra che l’ha strappato all’insegnamento del marxismo e trasformato in commissario politico di un battaglione che, nel tentativo disperato di rallentare l’offensiva nazista, si ritroverà isolato oltre le linee nemiche; una guerra che per lui – come per tutti gli altri protagonisti del romanzo – segna una cesura netta e irreparabile. «Il popolo è immortale, la sua causa è immortale. Ma non si può risarcire la perdita di un uomo!» scriverà Grossman poco dopo la fine della guerra. E così, pur desideroso di infondere in chi combatteva ottimismo e coraggio, ci racconta i primi mesi dell’invasione tedesca – antefatto di "Stalingrado" e "Vita e destino" – attraverso pagine dure, che dipingono la distruzione e le disfatte, i pensieri dei soldati, la marcia dei contadini nella notte, sotto le "scie rosse dei proiettili traccianti che strisciavano lente verso le stelle», i campi e i boschi sottratti a chi ne conosceva da sempre ogni segreto e il vano eroismo di uomini semplici mandati a fronteggiare «l’esercito più forte d’Europa».