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Trovati 2 documenti.

Film parlato e altri racconti

Libro

Némirovsky, Irène

Film parlato e altri racconti / Irène Némirovsky ; traduzione di Marina Di Leo ; con un saggio di Olivier Philipponat

Milano : Adelphi, 2013

Biblioteca Adelphi ; 610

Titolo e contributi: Film parlato e altri racconti / Irène Némirovsky ; traduzione di Marina Di Leo ; con un saggio di Olivier Philipponat

Pubblicazione: Milano : Adelphi, 2013

Descrizione fisica: 198 p. ; 22 cm

Serie: Biblioteca Adelphi ; 610

ISBN: 9788845928109

Data:2013

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • La vierges et autres nouvelles -
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Abstract: .. (ibs.it)

Il signore delle anime

Libro

Némirovsky, Irène

Il signore delle anime / Irène Némirovsky ; traduzione di Marina Di Leo ; con un saggio di Olivier Philipponnat e Patrick Lienhardt

Milano : Adelphi, 2011

Biblioteca Adelphi ; 579

Titolo e contributi: Il signore delle anime / Irène Némirovsky ; traduzione di Marina Di Leo ; con un saggio di Olivier Philipponnat e Patrick Lienhardt

Pubblicazione: Milano : Adelphi, 2011

Descrizione fisica: 233 p. ; 22 cm

Serie: Biblioteca Adelphi ; 579

ISBN: 9788845926273

Data:2011

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Le maitre des ames -
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Abstract: ,Appartengo a una razza levantina, oscura, c'è in me un miscuglio di sangue greco e italiano: sono uno di quelli che voi francesi chiamate metechi, immigrati" dice, a una donna in cui vede l'immagine stessa della purezza, Dario Asfar, giovane medico che negli anni successivi alla prima guerra mondiale conduce un'esistenza miserabile nel Sud della Francia. E con sorprendente chiaroveggenza conclude: "Io credo che esista una fatalità, una maledizione. Credo che il mio destino era di essere un mascalzone, un ciarlatano .. Non si sfugge al proprio destino". Anche quando, molti anni dopo, non sarà più il "medicastro" che con il suo aspetto "miserabile e selvatico" e il suo accento straniero ispira solo diffidenza, anche quando sarà diventato ricco e famoso, e l'alta società parigina andrà umilmente a chiedergli di guarirla da quelle malattie dell'anima, da quelle "turbe psichiche", da quelle "fobie inspiegabili" che solo lui, il Master of souls (come viene definito da chi lo accusa di sfruttare la credulità del prossimo), è in grado di curare - anche allora il dottor Asfar si porterà dietro il marchio indelebile del suo destino, delle sue origini, del suo sangue. E quegli angiporti dell'Oriente da cui proviene, e che ha cercato di lasciarsi alle spalle, gli rimarranno per sempre negli occhi.