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Trovati 36 documenti.

Il profumo dei limoni. Tecnologia e rapporti umani nell'era di Facebook

eBook / testo digitale

Lynch, Jonah - Cazzullo, Aldo

Il profumo dei limoni. Tecnologia e rapporti umani nell'era di Facebook

Lindau, 10/01/2013

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Titolo e contributi: Il profumo dei limoni. Tecnologia e rapporti umani nell'era di Facebook

Pubblicazione: Lindau, 10/01/2013

EAN: 9788871809939

Data:10-01-2013

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Cosa c'entrano i limoni con la tecnologia? Un limone colto all'albero ha la scorza ruvida. Se la si schiaccia un poco ne esce un olio profumato e d'improvviso la superficie diventa liscia. E poi c'è quel succo asprigno, così buono sulla cotoletta e con le ostriche, nei drink estivi e nel tè caldo! Tatto, olfatto, gusto. Tre dei cinque sensi non possono essere trasmessi attraverso la tecnologia. Tre quinti della realtà, il sessanta per cento. Questo libro è un invito a farci caso.

I torinesi da Cavour a oggi

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

I torinesi da Cavour a oggi

Laterza, 19/05/2022

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Titolo e contributi: I torinesi da Cavour a oggi

Pubblicazione: Laterza, 19/05/2022

EAN: 9788858149461

Data:19-05-2022

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: I re e i generali, gli industriali e i comunisti, i santi e gli scrittori, gli artisti e gli operai: tanti personaggi per raccontare una città che ha fatto la storia del nostro paese.Con la maestria di un grande giornalista, Aldo Cazzullo delinea il profilo dei torinesi – di nascita e di adozione – che hanno contribuito in maniera significativa all'identità italiana: da Gianni Agnelli a Cesare Pavese, da don Bosco a Italo Calvino, da Camillo Benso di Cavour a Carol Rama, da Luigi Einaudi a Norberto Bobbio, da Piero Gobetti a Giovanni Giolitti, da Palmiro Togliatti a Rita Levi Montalcini. Ne esce il racconto di una città straordinaria, un laboratorio dell'innovazione scientifica, tecnologica e industriale ma anche delle avanguardie artistiche e intellettuali. Questa edizione si presenta con una nuova premessa e una revisione del capitolo finale dedicato alle prospettive della città.

I ragazzi che volevano fare la rivoluzione

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

I ragazzi che volevano fare la rivoluzione

Mondadori, 07/04/2015

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Titolo e contributi: I ragazzi che volevano fare la rivoluzione

Pubblicazione: Mondadori, 07/04/2015

EAN: 9788804622628

Data:07-04-2015

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Marzo 1963: Palmiro Togliatti parla alla Normale di Pisa. Un ragazzo lo apostrofa: "Perché non avete provato a fare la rivoluzione?". "Provaci tu, se sei capace" risponde irritato il segretario. "Lo farò, lo farò." Il ragazzo si chiama Adriano Sofri. Sei anni dopo fonda Lotta continua. In questa nuova organizzazione rivoluzionaria ci sono i suoi amici pisani, gli studenti che hanno occupato le università, gli operai della Fiat, immigrati, arrabbiati, ribelli. I ragazzi di Lotta continua distribuiscono volantini alle porte delle fabbriche, si scontrano con la polizia, organizzano concerti, finiscono in carcere. Il 12 dicembre 1969 scoprono in piazza Fontana che in gioco ci sono la vita e la morte. Attraverso giornali, volantini, documenti interni al movimento, rapporti di polizia e testimonianze dirette, Aldo Cazzullo ricostruisce in questo libro, qui presentato in una nuova edizione rivista, la storia del più originale gruppo della nuova sinistra italiana, dalla scintilla del Sessantotto alla condanna del delitto Moro. Il suo è il racconto della formazione di politici e intellettuali, delle illusioni svanite nel terrorismo o nella droga, dell'avventura dell'ultima generazione che ha affidato la vita e la ricerca della felicità alla politica.

Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza

Rizzoli, 19/01/2017

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Titolo e contributi: Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza

Pubblicazione: Rizzoli, 19/01/2017

EAN: 9788817087032

Data:19-01-2017

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: La Resistenza a lungo è stata considerata solo una "cosa di sinistra": fazzoletto rosso e Bella ciao. Poi, negli ultimi anni, i partigiani sono stati presentati come carnefici sanguinari, che si accanirono su vittime innocenti, i "ragazzi di Salò". Entrambe queste versioni sono parziali e false. La Resistenza non è il patrimonio di una fazione; è un patrimonio della nazione. Aldo Cazzullo lo dimostra raccontando la Resistenza che non si trova nei libri. Storie di case che si aprono nella notte, di feriti curati nei pagliai, di ricercati nascosti in cantina, di madri che fanno scudo con il proprio corpo ai figli. Le storie delle suore di Firenze, Giuste tra le Nazioni per aver salvato centinaia di ebrei; dei sacerdoti come don Ferrante Bagiardi, che sceglie di morire con i suoi parrocchiani dicendo "vi accompagno io davanti al Signore"; degli alpini della Val Chisone che rifiutano di arrendersi ai nazisti perché "le nostre montagne sono nostre"; dei tre carabinieri di Fiesole che si fanno uccidere per salvare gli ostaggi; dei 600 mila internati in Germania che come Giovanni Guareschi restano nei lager a patire la fame e le botte, pur di non andare a Salò a combattere altri italiani. La Resistenza fu fatta dai partigiani comunisti come Cino Moscatelli, ma anche da quelli cattolici come Paola Del Din, monarchici come Edgardo Sogno, autonomi come Beppe Fenoglio. E fu fatta dalle donne, dai fucilati di Cefalonia, dai bersaglieri che morirono combattendo al fianco degli Alleati...

L'intervista. I 70 italiani che resteranno

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Cazzullo, Aldo

L'intervista. I 70 italiani che resteranno

Mondadori, 28/03/2017

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Titolo e contributi: L'intervista. I 70 italiani che resteranno

Pubblicazione: Mondadori, 28/03/2017

EAN: 9788804675143

Data:28-03-2017

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Francesco Cossiga racconta i segreti del caso Moro, e Vasco Rossi la sua esperienza con la droga e il carcere. Silvio Berlusconi si confessa nel giorno in cui lascia per sempre Palazzo Chigi, e Andrea Bocelli confida i suoi amori. Sandro Mazzola rivela le combine ai Mondiali del 1970 e del 1974, e Gianni Rivera dice di essere stato juventino e amico di Brera. Dalla ventenne Bebe Vio, che vince la medaglia d'oro paralimpica con le sue braccia e gambe nuove, a Rita Levi Montalcini, intervistata il giorno del suo centesimo compleanno, Aldo Cazzullo costruisce una straordinaria galleria dei personaggi che hanno fatto la storia degli ultimi trent'anni.Dall'intervista rubata a Giulio Andreotti quand'era ancora al potere sino all'esilarante chiacchierata con Checco Zalone, si alternano sulla scena capi di Stato e uomini di spettacolo, Bill Gates e Renato Zero, Mario Vargas Llosa e Laura Pausini. Renzo Arbore e Pippo Baudo vanno insieme da Padre Pio che li tratta malissimo, Paolo Sorrentino rievoca per la prima volta l'incidente in cui morirono i genitori; Andrea Camilleri viene portato in trionfo dalla rete per il suo No al referendum, mentre Massimo Bottura subisce un linciaggio digitale; Edgardo Sogno rivela di aver davvero preparato un colpo di Stato, Dino Zoff invita la Juve a rinunciare agli scudetti di Moggi; Ennio Morricone sente scoppiare la bomba di via Rasella, Alessandro Gassman rivendica le sue radici ebraiche; Bettino Craxi dice di voler morire ed essere sepolto in Tunisia, Umberto Bossi torna in campo dopo l'ictus; Dolce&Gabbana spiegano come hanno raccontato ai genitori di essere gay, Renato Vallanzasca come è sopravvissuto alle botte dei secondini; Piercamillo Davigo lamenta che i politici non hanno smesso di rubare ma solo di vergognarsi, Giuliano Pisapia denuncia le torture ai no global di Genova; Franca Valeri racconta come ha beffato i nazisti, J-Ax come ha sconfitto la cocaina. Parlano grandi vecchi riservatissimi come Giovanni Bazoli e Gianluigi Gabetti, e blogger adolescenti da due milioni di seguaci; Beppe Grillo gocciolante dopo la traversata a nuoto dello Stretto, e gli eterni duellanti della sinistra italiana, demoliti da Francesco De Gregori; e poi Riccardo Muti e Renzo Piano, Paolo Conte e Paolo Poli, Carlo De Benedetti e John Elkann, Romiti e il cardinal Martini, Celentano e Jovanotti Un grande romanzo italiano, narrato da grandi uomini e donne e scritto da un grande giornalista.

La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie. Ediz. illustrata

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie. Ediz. illustrata

Mondadori, 27/03/2018

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Titolo e contributi: La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie. Ediz. illustrata

Pubblicazione: Mondadori, 27/03/2018

EAN: 9788804688907

Data:27-03-2018

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Per il centenario di Caporetto sono usciti libri a decine. Sul Piave e sul Grappa neanche uno. La sconfitta ci ispira. Ci raccontiamo di aver perso anche le poche guerre che abbiamo vinto. Oppure ci rifugiamo nella retorica, come il mito della "Razza Piave", caro al secessionismo veneto; ma sul Piave accanto ai veneti morirono lombardi e lucani, napoletani e genovesi.Certo, la guerra del '15-18 è stata un'immane carneficina. Era meglio non farla. L'Italia avrebbe dovuto restarne fuori. Invece fu decisa con un colpo di Stato che esautorò il Parlamento, e fu condotta in modo sbagliato quando non criminale. Il tradimento delle classi dirigenti però non toglie nulla al sacrificio dei nostri nonni. Anzi, lo rende se possibile ancora più valoroso.Della Grande Guerra ci resta il Piave. Con il 1918, dopo Caporetto, il conflitto cambia segno. Si tratta di difendere la patria, di badare alla terra, di proteggere la famiglia, di evitare che pure alle altre donne italiane venga fatto quello che stavano subendo le friulane e le venete al di là del fiume. Fu allora che i nostri nonni, fanti contadini, salvarono il Paese, e con il Paese noi, loro discendenti.L'Italia nacque allora. Nelle trincee. Sul Grappa e sul Piave. Eravamo un popolo giovane. Non ci capivamo neppure tra di noi: ognuno parlava il suo dialetto. Potevamo essere spazzati via; dimostrammo di essere un popolo, una nazione. Questo sì lo possiamo festeggiare, lo dobbiamo celebrare, abbiamo il dovere di ricordare. Perciò il 4 novembre 2018, centesimo anniversario della vittoria dei nostri nonni, dovrebbe tornare a essere festa nazionale. Un po' come il 17 marzo 2011, centocinquantesimo anniversario dell'unificazione, che fu molto sentito: segno che noi italiani siamo più legati all'Italia di quanto pensiamo, soprattutto quando la storia nazionale incrocia la storia delle nostre famiglie.Lo prova anche il successo di questo libro, che dopo aver venduto oltre 200 mila copie torna in edizione illustrata, impreziosita da un ricco inserto di fotografie rare e in parte inedite e da una nuova introduzione. Metà dei capitoli sono dedicati a storie di donne; perché l'Italia non avrebbe mai vinto la Grande Guerra senza le italiane, che mandarono avanti le fabbriche e le città, dimostrando di saper fare le stesse cose degli uomini, magari meglio.

Testamento di un anticomunista. Dalla Resistenza al "golpe bianco"

eBook / testo digitale

Sogno, Edgardo - Cazzullo, Aldo

Testamento di un anticomunista. Dalla Resistenza al "golpe bianco"

Mondadori, 09/06/2020

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Titolo e contributi: Testamento di un anticomunista. Dalla Resistenza al "golpe bianco"

Pubblicazione: Mondadori, 09/06/2020

EAN: 9788804731702

Data:09-06-2020

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "Credo sia arrivato il momento di non tacere più nulla. Iniziando l'organizzazione militare per lo strappo al vertice sul modello gollista, io non avevo dubbi di compiere un atto dovuto." È il 1998 quando Edgardo Sogno chiede ad Aldo Cazzullo di collaborare alla stesura delle sue memorie. Nasce così questo libro, nel quale rivivono le tradizioni di una famiglia risorgimentale, la Torino fascista e quella antifascista, la guerra di Spagna, la Resistenza. Ma soprattutto il progetto di quel "golpe bianco" che, negli anni Settanta, avrebbe dovuto fare dell'Italia una Repubblica presidenziale. Testamento di un anticomunista, riproposto, a vent'anni dalla scomparsa di Sogno, con una nuova introduzione di Aldo Cazzullo, è un libro fondamentale per capire un ampio capitolo del nostro recente passato ("Finalmente un mistero italiano risolto" ebbe a dire Michele Serra), ma anche la figura di un uomo che ha attraversato le vicende della nazione.

Il posto degli uomini

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

Il posto degli uomini

Mondadori, 07/09/2021

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Titolo e contributi: Il posto degli uomini

Pubblicazione: Mondadori, 07/09/2021

EAN: 9788804742333

Data:07-09-2021

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "I nostri nemici finiranno all'Inferno; le nostre mamme in Paradiso; ma a noi un po' di Purgatorio non lo leva nessuno. Per questo il Purgatorio è il posto degli uomini, dove andremo tutti. Meglio sapere per tempo quel che ci aspetta. Dante stesso pensava di finirvi da morto, nel girone dei superbi...". Aldo Cazzullo prosegue il viaggio sulle orme del "poeta che inventò l'Italia". Il romanzo della Divina Commedia, dopo l'Inferno, racconta ora il Purgatorio: il luogo del "quasi", dell'attesa della felicità; che è in sé una forma di felicità. Un mondo di nostalgia ma anche di consolazione, dove il tempo che passa non avvicina alla morte ma alla salvezza. Una terra di frontiera tra l'uomo e Dio, con il fascino di una città di confine. La tecnica narrativa è la stessa di A riveder le stelle. La ricostruzione del viaggio nell'Aldilà viene arricchita dai riferimenti alla storia, alla letteratura, al presente. Il Purgatorio è il luogo degli artisti: il musico Casella, il poeta Guinizzelli, il miniaturista Oderisi che cita l'amico di Dante, Giotto. Ci sono i condottieri pentiti nell'ultima ora: Manfredi con il ciglio "diviso" da un colpo, Bonconte delle cui spoglie il diavolo ha fatto strazio, Provenzano Salvani che si umiliò a chiedere l'elemosina per un amico in piazza del Campo a Siena. E ci sono le donne: gli occhi cuciti dell'invidiosa Sapìa, le lacrime disperate della vedova Nella e la splendida apparizione di Pia de' Tolomei, l'unico personaggio a preoccuparsi per la fatica di Dante, "Deh, quando tu sarai tornato al mondo/ e riposato della lunga via...". Nel Purgatorio, oltre a descrivere il Bel Paese, il poeta pronuncia la sua terribile invettiva civile: "Ahi serva Italia, di dolore ostello...". E in cima alla montagna, entrato nell'Eden, ritrova Beatrice, più bella ancora di come la ricordava. Dante trema per l'emozione, piange, perde Virgilio, e si prepara a volare con la donna amata in Paradiso. E ognuno di noi, dopo due anni di pandemia, ha capito quello che il Purgatorio vuole significare. Può così sentirsi come Dante: "Puro e disposto a salire a le stelle".

Una giornata particolare. Le grandi svolte che hanno segnato la storia

eBook / testo digitale

Cazzullo, Aldo

Una giornata particolare. Le grandi svolte che hanno segnato la storia

Solferino, 28/05/2024

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Titolo e contributi: Una giornata particolare. Le grandi svolte che hanno segnato la storia

Pubblicazione: Solferino, 28/05/2024

EAN: 9788828214885

Data:28-05-2024

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Cosa ha provato Cristoforo Colombo il giorno in cui è partito per andare oltre l'orizzonte? Cosa ha significato per Dante intraprendere un incredibile viaggio all'Inferno? Quand'è che Spartaco decise di spezzare le catene che lo tenevano prigioniero? In quale modo San Francesco riuscì a convincere il Papa che non avrebbe distrutto ma salvato la cristianità? In che modo i Medici diedero un'impronta decisiva all'intero Rinascimento italiano nonostante la tragedia dell'assassinio di Giuliano, fratello di Lorenzo il Magnifico, durante la congiura dei Pazzi?Oggi, in un'epoca di profonda crisi, politica e sociale, Aldo Cazzullo sceglie tredici grandi eventi del passato per raccontare le svolte principali della nostra storia e il coraggio delle persone che hanno saputo cambiarla. Tredici giornate memorabili, che rappresentano il culmine di una stagione o l'inizio di una nuova era: dalla scoperta dell'America alla disfatta di Caporetto, dal processo di Artemisia Gentileschi alla strage di Capaci. Date, personaggi, luoghi e momenti che hanno trasformato l'Italia e il mondo intero. Per conoscere meglio il nostro passato in un racconto vivido e avvincente che restituisce il senso e il valore della memoria e che indaga la dimensione dell'individuo, quella più appassionante e carica di umanità.

Israele anno dieci

eBook / testo digitale

Del Boca, Angelo - Cazzullo, Aldo

Israele anno dieci

Longanesi, 01/10/2024

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Titolo e contributi: Israele anno dieci

Pubblicazione: Longanesi, 01/10/2024

EAN: 9788830462434

Data:01-10-2024

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: Da uno dei più grandi storici del Novecento, il ritratto di un Israele giovane e progressista che celava in sé contraddizioni e fragilità.È il 1958 e lo Stato d'Israele ha appena celebrato i dieci anni dalla guerra fondativa, un conflitto che ha sì salvato il Paese ma anche aperto questioni ancora oggi irrisolte e problemi che ciclicamente si sarebbero ripresentati. Angelo Del Boca ha poco più di trent'anni, ha vissuto la Seconda guerra mondiale, conosciuto gli orrori della Shoah, visto con i suoi occhi i volti delle famiglie ebree che venivano deportate. Sente in Israele l'entusiasmo, la voglia di rinnovamento e di futuro che diventano valori fondanti dello Stato, ma conosce bene anche la Storia e sa che accanto a grandi risultati possono sorgere grandi contrasti. In queste pagine di disarmante attualità, Del Boca riesce a imprimere su carta sia l'immenso fascino della regione, sia la profondità delle spaccature che Israele porta con sé sin dalla sua nascita, in un racconto che, introdotto dalla voce puntuale di Aldo Cazzullo, ci aiuta a comprendere meglio il nostro presente. 

A riveder le stelle

Audiolibro

Cazzullo, Aldo - Paolo De Santis - Aldo Cazzullo

A riveder le stelle

Mondadori, 2020

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Titolo e contributi: A riveder le stelle

Pubblicazione: Mondadori, 2020

Data: - -020

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: Dante è il poeta che inventò l'Italia. Non ci ha dato soltanto una lingua; ci ha dato soprattutto un'idea di noi stessi e del nostro Paese: il "bel Paese" dove si dice "sì". Una terra unita dalla cultura e dalla bellezza, destinata a un ruolo universale: perché raccoglie l'eredità dell'Impero romano e del mondo classico; ed è la culla della cristianità e dell'umanesimo. L'Italia non nasce da una guerra o dalla diplomazia; nasce dai versi di Dante. Non solo. Dante è il poeta delle donne. È solo grazie alla donna - scrive - se la specie umana supera qualsiasi cosa contenuta nel cerchio della luna, vale a dire sulla Terra. La donna è il capolavoro di Dio, la meraviglia del creato; e Beatrice, la donna amata, per Dante è la meraviglia delle meraviglie. Sarà lei a condurlo alla salvezza. Ma il poeta ha parole straordinarie anche per le donne infelicemente innamorate, e per le vite spente dalla violenza degli uomini: come quella di Francesca da Rimini. Aldo Cazzullo ha scritto il romanzo della Divina Commedia. Ha ricostruito parola per parola il viaggio di Dante nell'Inferno. Gli incontri più noti, da Ulisse al conte Ugolino. E i tanti personaggi maledetti ma grandiosi che abbiamo dimenticato: la fierezza di Farinata degli Uberti, la bestialità di Vanni Fucci, la saggezza di Brunetto Latini, la malvagità di Filippo Argenti. Nello stesso tempo, Cazzullo racconta - con frequenti incursioni nella storia e nell'attualità - l'altro viaggio di Dante: quello in Italia. Nella Divina Commedia sono descritti il lago di Garda, Scilla e Cariddi, le terre perdute dell'Istria e della Dalmazia, l'Arsenale di Venezia, le acque di Mantova, la "fortunata terra di Puglia", la bellezza e gli scandali di Roma, Genova, Firenze e delle altre città toscane. Dante è severo con i compatrioti. Denuncia i politici corrotti, i Papi simoniaci, i banchieri ladri, gli usurai, e tutti coloro che antepongono l'interesse privato a quello pubblico. Ma nello stesso tempo esalta la nostra umanità e la nostra capacità di resistere e rinascere dopo le sventure, le guerre, le epidemie; sino a "riveder le stelle". Un libro sul più grande poeta nella storia dell'umanità, a settecento anni dalla sua morte, e sulla nascita della nostra identità nazionale; per essere consapevoli di chi siamo e di quanto valiamo.

Peccati immortali

Audiolibro

Cazzullo, Aldo - Paolo De Santis

Peccati immortali

Mondadori, 2019

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Titolo e contributi: Peccati immortali

Pubblicazione: Mondadori, 2019

Data: - -920

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: Roma. Tra qualche anno. Salvini è caduto, dopo che un barcone di migranti è affondato davanti a un porto chiuso. Ora al governo ci sono il Pd e il Popolo dell'Onestà. Ma il premier è debole, e il nuovo ministro dell'Interno prepara un piano per prendere il potere.Su questo scenario si apre il giallo. Il cardinale Michelangelo Aldrovandi, l'unico conservatore a essersi conquistato la fiducia del Papa, viene trovato morto in circostanze oscure. Lo scandalo è messo a tacere. Ma Remedios, la suora che lo accudiva, ritrova un telefonino con quattro foto. Che compromettono - per un curioso dettaglio - il leader emergente del Popolo dell'Onestà.Il telefonino viene rubato. E lo cercano in molti. Per quelle foto, che possono far saltare il governo e il Vaticano, si tenta di uccidere. Si uccide. Ci si uccide. Sulla scena compaiono i servizi, i gendarmi del Papa, un vecchio senatore che sa tutto di tutti, un killer con uno strano vizio e un peso sulla coscienza. E compare una ex spia, Leone Di Castro detto Gricia per la sua voracità, che con suor Remedios forma una coppia di investigatori sottovalutata e quindi sorprendente.In un vortice di colpi di scena, delitti e situazioni grottesche, drammi e farse, Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone portano il lettore nei bassifondi e nell'empireo della capitale, nei campi della mafia nigeriana e nelle feste dei padroni di Roma, sino alle stanze segrete del potere e in fondo agli abissi dell'animo umano. Il racconto, tra personaggi reali e altri immaginari, consegna il ritratto del nostro Paese, del nostro popolo, del nostro tempo. E quando tutti i nodi sembrano sciogliersi, ecco che si profila la vera minaccia che incombe sulla cristianità.

Le donne erediterrano la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

Audiolibro

Cazzullo, Aldo - Betta Cucci

Le donne erediterrano la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

Mondadori, 2017

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Titolo e contributi: Le donne erediterrano la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

Pubblicazione: Mondadori, 2017

Data: - -720

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: "Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo sappiamo benissimo, e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso con il vostro aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui le donne prenderanno il potere." Aldo Cazzullo racconta perché il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna sull'uomo. I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra governano due donne, una donna si affaccia per la prima volta sulla soglia della Casa Bianca. L'Italia resta un Paese maschilista; eppure sono donne la sindaca della capitale, la presidente della Camera, le direttrici delle principali carceri, l'astronauta più nota, la scienziata più importante. Ed è solo l'inizio. Le donne erediteranno la terra perché sono più dotate per affrontare l'epoca grandiosa e terribile che ci è data in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano, prendersi cura; ed è il momento di prendersi cura della terra e dell'uomo, che non sono immortali. L'autore evoca il genio femminile, attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. Racconta le battaglie che le donne conducono nel mondo e in Italia contro le ingiustizie che ancora le penalizzano, contro il masochismo che ancora le mette l'una contro l'altra o le induce a innamorarsi della persona sbagliata. Prodotto e realizzato da Screamovie e da Paolo D'Errico, per conto di Mondadori.

Mussolini il capobanda

Audiolibro

Cazzullo, Aldo - Paolo De Santis - Aldo Cazzullo

Mussolini il capobanda

Mondadori, 2023

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Titolo e contributi: Mussolini il capobanda

Pubblicazione: Mondadori, 2023

Data: - -320

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: "Cent'anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l'aveva messo al mondo".Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un'idea sbagliata: uno statista che fino al '38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l'alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra.Cazzullo ricorda che prima del '38 Mussolini aveva provocato la morte dei principali oppositori: Matteotti, Gobetti, Gramsci, Amendola, don Minzoni, Carlo e Nello Rosselli. Aveva conquistato il potere con la violenza - non solo manganelli e olio di ricino ma bombe e mitragliatrici -, facendo centinaia di vittime.Fin dal 1922 si era preso la rivincita sulle città che gli avevano resistito, con avversari gettati dalle finestre di San Lorenzo a Roma, o legati ai camion e trascinati nelle vie di Torino. Aveva imposto una cappa di piombo: Tribunale speciale, polizia segreta, confino, tassa sul celibato, esclusione delle donne da molti posti di lavoro. Aveva commesso crimini in Libia - 40 mila morti tra i civili -, in Etiopia - dall'iprite al massacro dei monaci cristiani -, in Spagna. Aveva usato gli italiani come cavie per cure sbagliate contro la malaria e per vaccini letali. Era stato crudele con tanti: a cominciare da Ida Dalser e dal loro figlio Benitino.La guerra non fu un impazzimento del Duce, ma lo sbocco logico del fascismo, che sostiene la sopraffazione di uno Stato sull'altro e di una razza sull'altra. Idee che purtroppo non sono morte con Mussolini. Anche se Cazzullo demolisce un altro luogo comune: non è vero che tutti gli italiani sono stati fascisti. E l'antifascismo dovrebbe essere un valore comune a tutti i partiti e a tutti gli italiani.contributoriLE Paolo De SantisLE Aldo Cazzullo

Il posto degli uomini

Audiolibro

Cazzullo, Aldo - Paolo De Santis e Aldo Cazzullo

Il posto degli uomini

Mondadori, 2023

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Titolo e contributi: Il posto degli uomini

Pubblicazione: Mondadori, 2023

Data: - -320

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: "I nostri nemici finiranno all'Inferno; le nostre mamme in Paradiso; ma a noi un po' di Purgatorio non lo leva nessuno. Per questo il Purgatorio è il posto degli uomini, dove andremo tutti. Meglio sapere per tempo quel che ci aspetta. Dante stesso pensava di finirvi da morto, nel girone dei superbi...". Aldo Cazzullo prosegue il viaggio sulle orme del "poeta che inventò l'Italia". Il romanzo della Divina Commedia, dopo l'Inferno, racconta ora il Purgatorio: il luogo del "quasi", dell'attesa della felicità; che è in sé una forma di felicità. Un mondo di nostalgia ma anche di consolazione, dove il tempo che passa non avvicina alla morte ma alla salvezza. Una terra di frontiera tra l'uomo e Dio, con il fascino di una città di confine. La tecnica narrativa è la stessa di A riveder le stelle. La ricostruzione del viaggio nell'Aldilà viene arricchita dai riferimenti alla storia, alla letteratura, al presente. Il Purgatorio è il luogo degli artisti: il musico Casella, il poeta Guinizzelli, il miniaturista Oderisi che cita l'amico di Dante, Giotto. Ci sono i condottieri pentiti nell'ultima ora: Manfredi con il ciglio "diviso" da un colpo, Bonconte delle cui spoglie il diavolo ha fatto strazio, Provenzano Salvani che si umiliò a chiedere l'elemosina per un amico in piazza del Campo a Siena. E ci sono le donne: gli occhi cuciti dell'invidiosa Sapìa, le lacrime disperate della vedova Nella e la splendida apparizione di Pia de' Tolomei, l'unico personaggio a preoccuparsi per la fatica di Dante, "Deh, quando tu sarai tornato al mondo/ e riposato della lunga via...". Nel Purgatorio, oltre a descrivere il Bel Paese, il poeta pronuncia la sua terribile invettiva civile: "Ahi serva Italia, di dolore ostello...". E in cima alla montagna, entrato nell'Eden, ritrova Beatrice, più bella ancora di come la ricordava. Dante trema per l'emozione, piange, perde Virgilio, e si prepara a volare con la donna amata in Paradiso. E ognuno di noi, dopo due anni di pandemia, ha capito quello che il Purgatorio vuole significare. Può così sentirsi come Dante: "Puro e disposto a salire a le stelle".contributoriLE Paolo De SantisLE Aldo Cazzullo

Milano d'Italia

eBook / testo digitale

Pezzotta, Alberto - Gilardelli, Anna - Veca, Salvatore - Cazzullo, Aldo

Milano d'Italia

Bompiani, 24/07/2013

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Titolo e contributi: Milano d'Italia

Pubblicazione: Bompiani, 24/07/2013

EAN: 9788845268984

Data:24-07-2013

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: PDF/EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "Partendo dal Risorgimento sino alla Seconda repubblica, siamo andati alla ricerca di 150 luoghi milanesi legati ad altrettanti eventi che hanno segnato la storia dell'Italia unita.Ci siamo imbattuti in tanti eventi obbligatori e irrinunciabili, ma abbiamo cercato di dare spazio anche a un'altra storia: quella della cultura, delle idee e del costume. Quindi non solo sommosse e fucilazioni, arresti e bombardamenti, atti terroristici e stragi; ma anche case editrici, riviste, gallerie d'arte, agenzie di pubblicità, industrie, festival, canzoni, film, fumetti, innovazioni tecnologiche, attraverso luoghi emblematici come il caffè e il salotto, la sala cinematografica e il bordello.Il risultato è una suggestiva cartografia, una mappa cronologica della città, un percorso nel tempo e nei luoghi reali e dell'immaginario da cui traspare la storia d'Italia."dall'introduzione di Alberto Pezzotta e Anna Gilardelli

La guerra dei nostri nonni

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Cazzullo, Aldo

La guerra dei nostri nonni

Mondadori, 07/10/2014

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Titolo e contributi: La guerra dei nostri nonni

Pubblicazione: Mondadori, 07/10/2014

EAN: 9788804622994

Data:07-10-2014

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti contadini: i nostri nonni. Aldo Cazzullo racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre famiglie. Perché la guerra è l'inizio della libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli uomini: lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di crocerossine, prostitute, portatrici, spie, inviate di guerra, persino soldatesse in incognito, incrociano quelle di alpini, arditi, prigionieri, poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti. Attraverso lettere, diari di guerra, testimonianze anche inedite, La guerra dei nostri nonniconduce nell'abisso del dolore: i mutilati al volto, di cui si è persa la memoria; le decimazioni di innocenti; l'"esercito dei folli", come il soldato che in manicomio proseguiva all'infinito il suo compito di contare i morti in trincea; le donne friulane e venete violentate dagli invasori; l'istituto degli "orfani dei vivi", dove le mamme andavano di nascosto a vedere i "piccoli tedeschi" che erano pur sempre loro figli. Ma sia le testimonianze di una sofferenza che oggi non riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine - come quelle raccolte dall'autore su Facebook - restituiscono la stessa idea di fondo: la Grande Guerra fu la prima sfida dell'Italia unita; e fu vinta. L'Italia poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più "un nome geografico", ma una nazione. Questo non toglie nulla alle gravissime responsabilità - che il libro denuncia con forza - di politici, generali, affaristi, intellettuali, a cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può aiutarci a ricordare chi erano i nostri nonni, di quale forza morale furono capaci, e quale patrimonio portiamo dentro di noi.

Le donne erediteranno la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

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Cazzullo, Aldo

Le donne erediteranno la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

Mondadori, 20/09/2016

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Titolo e contributi: Le donne erediteranno la terra. Il nostro sarà il secolo del sorpasso

Pubblicazione: Mondadori, 20/09/2016

EAN: 9788804669715

Data:20-09-2016

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo sappiamo benissimo, e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso con il vostro aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui le donne prenderanno il potere." Aldo Cazzullo racconta perché il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna sull'uomo. I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra governano due donne, una donna si affaccia per la prima volta sulla soglia della Casa Bianca. L'Italia resta un Paese maschilista; eppure sono donne la sindaca della capitale, la presidente della Camera, le direttrici delle principali carceri, l'astronauta più nota, la scienziata più importante. Ed è solo l'inizio.Le donne erediteranno la terra perché sono più dotate per affrontare l'epoca grandiosa e terribile che ci è data in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano, prendersi cura; ed è il momento di prendersi cura della terra e dell'uomo, che non sono immortali.L'autore evoca il genio femminile, attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. Racconta le battaglie che le donne conducono nel mondo e in Italia contro le ingiustizie che ancora le penalizzano, contro il masochismo che ancora le mette l'una contro l'altra o le induce a innamorarsi della persona sbagliata. E ricostruisce i mezzi con cui i maschi hanno imposto la loro egemonia per secoli, quando una femmina per rivendicare la propria libertà doveva diventare come un uomo, o almeno sembrarlo: da Giovanna d'Arco, arsa viva per non aver rinunciato all'abito maschile, alle "soldate" che si travestirono per combattere tutte le guerre.Il racconto di Cazzullo arriva sino all'ultima generazione, le adolescenti nate nel 2000: abituate a essere le migliori a scuola, a leggere romanzi dove il pianeta è salvato da una ragazzina, ad abitare regni fantastici dove non comandano più i principi azzurri, ma le principesse. Anche per questo costruiranno un mondo dove non si farà più caso se il capufficio o il capo dello Stato è una donna.

L'Italia s'è ridesta. Viaggio nel paese che resiste e rinasce

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Cazzullo, Aldo

L'Italia s'è ridesta. Viaggio nel paese che resiste e rinasce

Mondadori, 12/10/2012

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Titolo e contributi: L'Italia s'è ridesta. Viaggio nel paese che resiste e rinasce

Pubblicazione: Mondadori, 12/10/2012

EAN: 9788804623892

Data:12-10-2012

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: "L'Italia oggi è spaventata, di cattivo umore, impaurita dal futuro. Invece sono convinto che l'Italia abbia davanti a sé una grande occasione di ripresa e di sviluppo. Una chance di rinascita, una nuova stagione." È possibile uscire da un viaggio nell'Italia della grande crisi più ottimisti di prima. Perché c'è un paese che alla crisi resiste, e che riparte. Perché il mondo globale, che consideriamo una sciagura, è una grande opportunità per un paese come il nostro, capitale della bellezza e dell'arte, del design e della creatività. Perché il mondo di domani - non solo l'America ma anche la Cina, l'India, il Brasile - è pieno di consumatori che vorrebbero comprare i nostri prodotti, vestirsi come noi, vivere come noi. Perché abbiamo ricchezze che nessun ladro potrà mai rubare, bellezze che nessun falsario potrà mai imitare, saperi che nessuna impresa potrà mai delocalizzare. Non è vero che i figli staranno peggio dei padri: il futuro dipende da noi, e può essere migliore del presente. La celebrazione dei 150 anni dell'unità è stata un successo: noi italiani abbiamo capito di amare l'Italia. C'è una cosa che ancora ci manca: la fiducia in noi stessi. Invece dobbiamo ricordarci che il nostro non è un paese qualsiasi. Essere consapevoli di chi siamo, e di quel che possiamo fare. Per aiutarci a capire chi siamo, Aldo Cazzullo racconta quindici città. Da Torino, che ha cambiato umore e non ha più pudore dei propri sentimenti, a Bari, dove nascono i nuovi miti della letteratura e dello spettacolo: Carofiglio, Caparezza, Checco Zalone. Milano, "la nostra New York", e Roma, "l'indistruttibile ". Napoli, "inorgoglita", e Venezia, morta come città e risorta come splendida vetrina. Verona, "la complessata", e Trieste, tornata al centro dell'Europa. Genova, "mai stata così bella", e Firenze, "la vera capitale". L'Italia s'è ridesta non è un libro consolatorio. Ha anzi pagine urticanti. Denuncia scandali, critica cattive abitudini, ritrae personaggi negativi. Si addentra nelle piccole capitali in crisi, da Parma a Siena. Avverte che Palermo rischia di esplodere e Bologna di impoverirsi. Ma ovunque scopre storie di successo, trova motivi di speranza, vede i segni di un grande potenziale di sviluppo. A cominciare dalla lezione di dignità e riscatto che viene dall'Emilia e dall'Aquila colpite dal terremoto. Il viaggio porta anche nella provincia profonda, al Nord e al Sud. Mette in pratica un'idea del giornalismo distante dal narcisismo e dall'opinionismo, basata sull'inchiesta e sul dialogo con le persone, in sintonia con la prefazione di Ferruccio de Bortoli. E si conclude con il catalogo delle cose da fare, iniziando dalla più importante: ricominciare a credere in noi stessi e nel nostro paese.

Metti via quel cellulare. Un papà. Due figli. Una rivoluzione

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Cazzullo, Aldo - Maletto Cazzullo, Rossana - Maletto Cazzullo, Francesco

Metti via quel cellulare. Un papà. Due figli. Una rivoluzione

Mondadori, 19/09/2017

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Titolo e contributi: Metti via quel cellulare. Un papà. Due figli. Una rivoluzione

Pubblicazione: Mondadori, 19/09/2017

EAN: 9788804681748

Data:19-09-2017

Nota:
  • Lingua: italiano
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Abstract: Aldo Cazzullo si rivolge ai figli e a tutti i ragazzi: li invita a non confondere la vita virtuale con quella reale, a non bruciarsi davanti ai videogame, a non andare sempre in giro con le cuffiette, a non rinunciare ai libri, al cinema, ai concerti, al teatro; e soprattutto a salvare i rapporti umani con i parenti e i professori, la gioia della conversazione vera e non attraverso le chat e le faccine.I suoi figli, Francesco e Rossana, rispondono spiegando al padre e a tutti gli adulti il rapporto della loro generazione con il telefonino e la rete: che consente di vivere una vita più ricca, di conoscere persone nuove, di mettere lo studente al centro della scuola, di leggere i classici.Ne nasce un dialogo serrato sui rischi e sulle opportunità del nostro tempo: la cattiveria online, gli youtuber e l'elogio dell'ignoranza, i cyberbulli, gli idoli del web, i padroni delle anime da Facebook ad Amazon, l'educazione sentimentale affidata a YouPorn, la distruzione dei posti di lavoro e della cultura tradizionale, i nuovi politici da Trump a Grillo, sino all'uomo artificiale; ma anche le possibilità dei social, i nonni che imparano a usare le chat per parlare coi nipoti, la rivolta contro le dittature, la nascita di una gioventù globale unita dalla rete.