eBook / testo digitale
Hansen, Valerie - Cannillo, Tullio
La scoperta del mondo. L'anno Mille e l'inizio della globalizzazione
Titolo e contributi: La scoperta del mondo. L'anno Mille e l'inizio della globalizzazione
Pubblicazione: Mondadori, 12/10/2021
EAN: 9788804734529
Nota:
- Lingua: italiano
- Formato: EPUB con DRM Adobe
Condividi il titolo
Abstract:
Per convenzione, l'"età delle scoperte" ebbe inizio nel 1492, quando l'impresa transatlantica di Cristoforo Colombo dischiuse inedite vie commerciali che stravolsero le sorti del mondo e di tante popolazioni. Eppure merci, persone, religioni e persino microbi viaggiavano lungo rotte marittime tracciate già molti secoli prima: nell'anno Mille gli scandinavi, tra i più celebri signori del mare, avevano raggiunto le coste del Nordamerica e, secondo alcune ipotesi, si erano addentrati fino allo Yucatán ed erano stati catturati dai Maya.Contando su fonti primarie e bibliografiche sterminate, Valerie Hansen, docente di storia a Yale, sostiene che furono le esplorazioni dell'anno Mille a innescare l'avvio della globalizzazione: come i Vichinghi in cerca di legname arrivarono in Canada, così i marinai cinesi si spinsero fino in Australia e oltre le Filippine per soddisfare la brama di lumache di mare e piante aromatiche. In tutto il mondo, popoli animati dal bisogno o dall'avidità intrecciarono relazioni commerciali e fondarono empori. Seguendo i percorsi battuti da mercanti, pellegrini e viaggiatori, questo caleidoscopico giro intorno al mondo fa tappa negli imperi mesoamericani, nella Cina delle stirpi Song e Liao, nei califfati islamici dell'Asia centrale e nell'Africa delle opulente dinastie arricchite dall'estrazione aurifera, senza dimenticare i trafficati mari del Sud, dove i polinesiani identificarono Rapa Nui, Nuova Zelanda, Samoa e Hawaii ben prima di Magellano. Certo, le differenze con la globalizzazione attuale sono notevoli, ma le genti dell'anno Mille affrontarono molte delle sfide con cui abbiamo a che fare anche noi. Perciò, quando ci chiediamo se cooperare o rivaleggiare con i nostri vicini, agevolare il libero scambio o preferire misure protezionistiche, difendere le tradizioni o aprirci alla diversità, il mondo dell'XI secolo può farci intuire che l'apertura di vie globali offrì un arricchimento economico e intellettuale sia agli avventurieri sia a chi, rimasto a casa, conobbe l'alterità grazie alla circolazione di prodotti e idee, a dimostrazione che accogliere con curiosità quel che sembra insolito e distante porta a risultati condivisi e vantaggiosi.