Nel racconto pubblico, la rappresentazione prevalente associa la periferia urbana multiculturale a immagini di conflitto, disagio, povertà, fragilità. Spesso l'accento, e quindi la responsabilità, viene posto sulla presenza di immigrati nelle periferie, sulle difficili relazioni interetniche, sulle difficoltà, ̶percepite come impossibilità ̶ di alcuni gruppi ad integrarsi. Sicuramente a costruire queste rappresentazioni contribuiscono i media nazionali e locali, il cinema e la letteratura, la politica e le amministrazioni locali, le parrocchie e le associazioni. E la letteratura per ragazzi, le biblioteche pubbliche e scolastiche, le librerie, le scuole, come raccontano le periferie? Con quali storie, con quali idee e azioni si può contribuire alla costruzione di un altro racconto e di una maggiore consapevolezza? Nelle periferie ci sono anche energie nuove, vivacità, idee, sguardi diversi. Questi temi e questi interrogativi, legati a suggerimenti di lettura per bambini e ragazzi, sono al centro del nuovo numero di LiBeR. Contributi di: Vinicio Ongini, Maurizio Caminito, Giuseppe Bartorilla, Gaja Cenciarelli, Ilaria Gaudiello, Roberta Messina, Muy Cheng, Riccardo Pontegobbi, Francesca Tamberlani, Caterina Ramonda, Fausto Boccati, Virginia Tonfoni. In questo numero le illustrazioni sono realizzate da Clara San Millán, che ringraziamo per il prezioso contributo.