Ricordati di Bach
eBook / testo digitale

Cappagli, Alice

Ricordati di Bach

Abstract: Esistono passioni cosí potenti da cambiarti la vita. Da rovesciarti la testa, i pensieri, lo sguardo. Per Cecilia la musica è esattamente questo: un modo di vivere, il solo che conosce. "Fai finta di dover parlare di tutto quello che è finito in un abisso, - le dice il suo maestro. - Della gioia e del pianto, della vita e della morte. Fai finta di dovermi raccontare qualcosa che non ha mai avuto parole per essere descritto. Rimane Bach. Tolto tutto rimane solo lui: la lisca del tempo". Ma il tempo che cos'è? Cecilia ha otto anni quando un incidente d'auto le lede per sempre il nervo della mano sinistra e si mette in testa d'imparare a suonare il violoncello. E ne ha diciannove quando tenta i primi concorsi. In mezzo, dieci anni di duro lavoro con Smotlak, un maestro diverso da tutti gli altri, carismatico, burbero, spregiudicato. Per arrivare a scoprire qual è il senso di ogni sfida e della sua stessa vita. Cecilia è ancora una bambina, quando a dispetto di tutto e di tutti - in particolare dei suoi genitori -, entra all'Istituto Mascagni di Livorno, un conservatorio, e di quelli seri. Scoprirà a poco a poco cosa significa segarsi i polpastrelli con le corde, imparare solfeggio e armonia, progredire o regredire, scoraggiarsi o meravigliarsi. Educare la sua mano, sfidarla. E trovare una forza inaspettata, un'energia che sembra sprigionare direttamente dalla fatica. Il suo insegnante, Smotlak, spirito spericolato e grande scommettitore, capace di perdere a un tavolo da gioco un Goffriller del 1703, punta su di lei come si può puntare su un cavallo, e mira a farla diventare come gli altri, "quelli senza cuciture". Intorno a loro, una schiera di personaggi che impareremo a conoscere pagina dopo pagina: Odila, compagna di corso e unica amica, la terribile prof. Maltinti, il "sovietico" Maestro Cini... Ma "le vere lezioni non sono quasi mai a lezione", e Cecilia non tarderà a capirlo, scoprendo che una scommessa ben piazzata può portarti lontano e che un vero maestro insegna veramente tutto: perfino a vivere.


Titolo e contributi: Ricordati di Bach

Pubblicazione: EINAUDI, 30/06/2020

EAN: 9788806244255

Data:30-06-2020

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
Dati generali (100)
  • Tipo di data: data di dettaglio

Esistono passioni cosí potenti da cambiarti la vita. Da rovesciarti la testa, i pensieri, lo sguardo. Per Cecilia la musica è esattamente questo: un modo di vivere, il solo che conosce. "Fai finta di dover parlare di tutto quello che è finito in un abisso, - le dice il suo maestro. - Della gioia e del pianto, della vita e della morte. Fai finta di dovermi raccontare qualcosa che non ha mai avuto parole per essere descritto. Rimane Bach. Tolto tutto rimane solo lui: la lisca del tempo". Ma il tempo che cos'è? Cecilia ha otto anni quando un incidente d'auto le lede per sempre il nervo della mano sinistra e si mette in testa d'imparare a suonare il violoncello. E ne ha diciannove quando tenta i primi concorsi. In mezzo, dieci anni di duro lavoro con Smotlak, un maestro diverso da tutti gli altri, carismatico, burbero, spregiudicato. Per arrivare a scoprire qual è il senso di ogni sfida e della sua stessa vita. Cecilia è ancora una bambina, quando a dispetto di tutto e di tutti - in particolare dei suoi genitori -, entra all'Istituto Mascagni di Livorno, un conservatorio, e di quelli seri. Scoprirà a poco a poco cosa significa segarsi i polpastrelli con le corde, imparare solfeggio e armonia, progredire o regredire, scoraggiarsi o meravigliarsi. Educare la sua mano, sfidarla. E trovare una forza inaspettata, un'energia che sembra sprigionare direttamente dalla fatica. Il suo insegnante, Smotlak, spirito spericolato e grande scommettitore, capace di perdere a un tavolo da gioco un Goffriller del 1703, punta su di lei come si può puntare su un cavallo, e mira a farla diventare come gli altri, "quelli senza cuciture". Intorno a loro, una schiera di personaggi che impareremo a conoscere pagina dopo pagina: Odila, compagna di corso e unica amica, la terribile prof. Maltinti, il "sovietico" Maestro Cini... Ma "le vere lezioni non sono quasi mai a lezione", e Cecilia non tarderà a capirlo, scoprendo che una scommessa ben piazzata può portarti lontano e che un vero maestro insegna veramente tutto: perfino a vivere.

Citazioni

APA:Cappagli, A..(2020). Ricordati di Bach EINAUDI.

MLA:Cappagli, Alice, . Ricordati di Bach EINAUDI.2020.

Chicago:Cappagli, Alice, . (2020). Ricordati di Bach EINAUDI.

Harvard:Cappagli, A..(2020). Ricordati di Bach EINAUDI.


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