Nel 1946, in un Giappone sconfitto e occupato, Hisao Kikuchi ha intrapreso il suo cammino verso il nord del paese, dove lo attende la sua promessa sposa, Shigeko. Ma durante la guerra Hisao ha contratto un morbo maledetto, una sete inestinguibile che lo assale all'improvviso e s'impossessa di lui in modo totale. A una sosta del treno che lo conduce da Shigeko, sceso dal vagone per placare la sete, beve fino a quando la locomotiva riparte, portando via con sé la valigia nella quale il giovane conserva il suo regalo di nozze: un uovo di giada. Così comincia la corsa contro il tempo di Hisao, un trafelato inseguimento costellato di incontri e peripezie. Attraverso la semplice storia di un reduce in viaggio verso casa, un esemplare affresco del mondo dopo la guerra, nitido ed essenziale come una stampa giapponese.