La storia autentica di una famiglia tedesca si trasforma in una vicenda esemplare e in un gioiello letterario nel nuovo libro di uno dei più grandi scrittori europei contemporanei. Lo spunto biografico è la vicenda di suo fratello Karl-Heinz, arruolatosi volontario nelle ss quando Uwe aveva solo due anni e morto sul fronte russo appena diciannovenne, nel 1943. Dopo sessant'anni lo scrittore può finalmente cercare di capire che cosa abbia significato e come sia stato possibile arrivare a essere "come mio fratello". E ci consegna un libro che nasce da un gesto di grande onestà intellettuale ed emotiva, oltre che di consapevolezza storica, scavando nella colpa e nella memoria il ritratto di una famiglia che diventa ritratto della generazione che ha reso possibile il nazismo.