Videoregistrazioni: DVD
Cristo si è fermato a Eboli [Videoregistrazione] / una produzone associata RAI Radiotelevisione Italiana, TV 2, Vides Cinematografica ; un fim di Francesco Rosi ; soggetto di Francesco Rosi, Tonino Guerra ; sceneggiatura Francesco Rosi, Tonino Guerra, Raffaele La Capria ; tratta dal libro omonimo di Carlo Levi ; prodotto da Franco Cristaldi e Nicola Carraro ; regia: Francesco Rosi
Italia : RAI Radiotelevisione Italiana : TV 2 : Vides Cinematografica, 1979 ; Italia : Cristaldi Film : Dolmen Home Video, 2003
Titolo e contributi: Cristo si è fermato a Eboli [Videoregistrazione] / una produzone associata RAI Radiotelevisione Italiana, TV 2, Vides Cinematografica ; un fim di Francesco Rosi ; soggetto di Francesco Rosi, Tonino Guerra ; sceneggiatura Francesco Rosi, Tonino Guerra, Raffaele La Capria ; tratta dal libro omonimo di Carlo Levi ; prodotto da Franco Cristaldi e Nicola Carraro ; regia: Francesco Rosi
Pubblicazione: Italia : RAI Radiotelevisione Italiana : TV 2 : Vides Cinematografica, 1979 ; Italia : Cristaldi Film : Dolmen Home Video, 2003
Descrizione fisica:
1 DVD (145') : color. (PAL), son.
Data:1979
Lingua:
Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese:
Italia
Opera: Cristo si è fermato a Eboli
Nota:
- Lingue: italiano
- Sottotitoli: italiano per non udenti, inglese
- Con contenuti extra
- Per tutti
- DVD area 2
Nomi:
Carraro, Nicola
(Trova su Wikipedia)
Crisanti, Andrea <1936-2012>
(Trova su Wikipedia)
Cristaldi, Franco <1924-1992>
(Trova su Wikipedia)
De Santis, Pasqualino
(Trova su Wikipedia)
Guerra, Tonino
(Trova su Wikipedia)
La Capria, Raffaele
(Trova su Wikipedia)
Levi, Carlo <1902-1975>
(Trova su Wikipedia)
Mastroianni, Ruggero
(Trova su Wikipedia)
Papas, Irene
(Trova su Wikipedia)
Piccioni, Piero
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Rosi, Francesco <1922-2015>
(Trova su Wikipedia)
Volonté, Gian Maria
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Abstract:
Nel 1935, il medico-pittore torinese Carlo Levi, condannato al confino dalla dittatura fascista, scortato da due carabinieri, scende dal treno alla stazione di Eboli: "Cristo si è davvero fermato a Eboli, dove la strada e il treno abbandonano la costa di Salerno e il mare, e si addentrano nelle desolate terre di Lucania. Cristo non è mai arrivato qui, né vi è arrivato il tempo, né l'anima individuale, né la speranza, né il legame tra le cause e gli effetti, la ragione e… Leggi tutto la Storia". Il viaggio prosegue in pullman e quindi in automobile. Raggiunto Gagliano, Carlo inizia a fare piccole passeggiate giornaliere in compagnia del cane Barone e lentamente entra in contatto con la popolazione che finisce per imporre, tanto a lui quanto al podestà fascista, di esercitare la professione di medico. La sorella Luisa lo raggiunge e Carlo si trasferisce con lei in una casa dove la domestica Giulia si dedica a loro. Carlo comincia così a dedicarsi alla pittura, scambia qualche parola con gli abitanti, con il podestà, con il misterioso Don Trajella. La conquista dell'Abissinia gli riconsegna la libertà. Tornato a Torino carico di ricordi, Carlo scriverà un libro per ricordare questa esperienza. (Cinematografo) Chiudi