Videoregistrazioni: DVD
Riff-Raff [Videoregistrazione] : meglio perderli che trovarli / Ken Loach ; Bill Jesse ; Sally Hibbin
Gran Bretagna : Parallax Pictures ; S.l. : BIM [distributore] ; S.l. : 20th Century Fox Home Entertiment, c2003
Titolo e contributi: Riff-Raff [Videoregistrazione] : meglio perderli che trovarli / Ken Loach ; Bill Jesse ; Sally Hibbin
Pubblicazione: Gran Bretagna : Parallax Pictures ; S.l. : BIM [distributore] ; S.l. : 20th Century Fox Home Entertiment, c2003
Descrizione fisica:
1 DVD ; 12 cm 95' : Colore - Sonoro
Data:2003
Lingua:
Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese:
Italia
Note di contenuto:
- Meglio perderli che trovarli -- Riff Raff
Nota:
- Videoregistrazione
- Film prodotto nel 1991
- Lingue: italiano, inglese
- Sottotitoli: italiano
- DVD area 2
- Lingue
- Sottotitoli
- con contenuti extra
- Il tit. parallelo si ricava dal contenitore
- DVD area 2
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Abstract:
Stevie, un giovane operaio di Glasgow uscito dal carcere per furto, trova lavoro in uno dei tanti cantieri proliferati nella Londra della restaurazione economica dell'ultimo governo Thatcher. Qui incontra un piccolo mondo disperato e ridanciano, volgare e capace al tempo stesso di gesti di solidarietà. I compagni di cantiere sono di varia provenienza, alcuni sono di colore, ma tra tutti si distingue Larry, sempre pronto a preoccuparsi per gli altri. Trovato un alloggio abusivo grazie ai nuovi amici, Stevie incontra fortuitamente Susan, aspirante cantante di scarse qualità: nasce così una relazione che procede con momenti di tenerezza ed accesi contrasti. Frattanto Larry paga col licenziamento il suo tentativo di far applicare le norme di sicurezza mancanti nel cantiere e muore la madre di Stevie che va in autostop a Glasgow per assistere al funerali. Al ritorno Stevie scopre che Susan è tossicomane: convinto da un'analoga esperienza familiare che non vi sia nulla da fare, la scaccia, resistendo ai tentativi di lei per riprendere il rapporto. Al cantiere, intanto, un operaio, che usa il telefono cellulare del capomastro per parlare con la madre e lo picchia perchè redarguito, viene arrestato: il nero Desmonde, scivolato a causa delle insufficienti misure di protezione, sfugge alle mani di Stevie che cercano di salvarlo e si sfracella al suolo. In un eccesso di frustrazione e di rabbia Stevie brucia, con l'aiuto di un compagno, lo squallido edificio, ex ospedale, destinato a divenire una lussuosa suite di appartamenti di lusso