Libro
Petrowskaja, Katja
Forse Esther / Katja Petrowskaja ; traduzione di Ada Vigliani
Milano : Adelphi, 2014
Fabula ; 281
Titolo e contributi: Forse Esther / Katja Petrowskaja ; traduzione di Ada Vigliani
Pubblicazione: Milano : Adelphi, 2014
Descrizione fisica:
241 p. : ill. ; 22 cm
Serie: Fabula ; 281
ISBN: 9788845929281
Data:2014
Lingua:
Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese:
Italia
Varianti del titolo:
- Vielleicht Esther : Geschichten -
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Abstract:
Si sarà proprio chiamata Esther quella bisnonna che, nella Kiev del 1941, chiese fiduciosa a due soldati tedeschi la strada per Babij Jar, la fossa comune degli ebrei, ricevendone come risposta un distratta rivoltellata? Forse. E dell'intera famiglia, dispersa fra Polonia, Russia e Austria, che cosa ne è stato? Il monolite sovietico conosceva l'avvenire, non la memoria. Per ricostruire quella ramificata genealogia, quel vivace intreccio di culture e di lingue - yiddish, polacco, ucraino, ebraico, russo, tedesco -, Katja Petrowskaja intraprende, sulle tracce degli scomparsi, un intenso viaggio a ritroso nella storia di un Novecento sul quale incombono la stella gialla e quella rossa, e in cui si incrociano i destini di memorabili figure: la babuska Rosa, incantevole logopedista di Varsavia, che salva duecento bambini sopravvissuti all'assedio di Leningrado; il nonno ucraino, prigioniero di guerra a Mauthausen e riemerso da un gulag dopo decenni; il prozio Judas Stern, che spara a un diplomatico tedesco nella Mosca del 1932, e dopo un processo-farsa viene spedito "nel mondo della materia disorganizzata"; il fratello Semén, il rivoluzionario di Odessa, che passando ai bolscevichi cambia in Petrovskij un cognome troppo ebraico.. Ma indimenticabili protagonisti sono anche i paesaggi: l'immane pianura russa invasa dai tedeschi e le città della vecchia Europa: Kiev, Mosca, Varsavia, Berlino. E i ghetti, i gulag e i lager nazisti. ..(ibs.it)